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Al PalaToLive arriva il Pescara, a punteggio pieno e con un attacco andato a segno già 12 volte in 2 partite. Il Futsal Isola è invece ancora alla ricerca della prima vittoria, dopo il pari casalingo contro il Kaos e la sconfitta del PalaCesaroni contro la Cioli Cogianco.
Primo tempo - La formazione di Angelini parte benissimo e dopo pochi minuti si porta avanti con Espindola. I padroni di casa non si rintanano nella propria metà campo ad aspettare e ripartire, anzi provano a giocare d'anticipo e tengono alto il pressing sul possesso palla degli abruzzesi. Ma le individualità dei biancazzurri possono stravolgere i giochi da un momento all'altro ed è proprio una grande giocata di Waltinho a riportare la gara in parità, prima del sorpasso firmato Rosa. L'uno-due degli ospiti non abbatte però il Futsal Isola, che nel finale guadagna due tiri liberi: Marcelinho si presenta in entrambe le occasioni dal dischetto, ristabilendo la parità al secondo tentativo.
Secondo tempo - La sfida riparte ad un ritmo altissimo e i padroni di casa sembrano aver ritrovato la brillantezza di inizio match, sfiorando il gol prima con Scola e poi con Emer; molto più cinico si dimostra invece dall'altra parte il solito Rosa, che imbeccato ancora da Duarte fa 2-3. Il Futsal Isola rischia il tracollo, ma Laion sale in cattedra e in pochi giri d'orologio prova a cambiare il corso degli eventi: prima salva il risultato con una parata mostruosa, poi scaglia un missile da 20 metri che s'infila nell'angolino basso alla destra di Capuozzo e vale il pari. Il Pescara alza il proprio baricentro, Rubei e compagni sembrano essere in riserva ma provano a stringere i denti. Poi a 2 minuti dalla sirena una conclusione apparente innocua di Duarte viene sporcata da una deviazione trasformandosi involontariamente nel terzo assist per Mati Rosa, capocannoniere del campionato a quota 7 centri, che porta a casa il pallone e sigla il definitivo vantaggio per gli ospiti.
Resta l'amaro in bocca per il Futsal Isola, vicinissimo a strappare punti preziosi alla corazzata di Fulvio Colini. La lodevole prestazione degli orange si è scontrata stavolta con la capacità delle grandi squadre - come il Pescara - di portare a casa le partite anche quando le cose non sembrano andare per il meglio.
Cristian Barba
Secondo tempo - La sfida riparte ad un ritmo altissimo e i padroni di casa sembrano aver ritrovato la brillantezza di inizio match, sfiorando il gol prima con Scola e poi con Emer; molto più cinico si dimostra invece dall'altra parte il solito Rosa, che imbeccato ancora da Duarte fa 2-3. Il Futsal Isola rischia il tracollo, ma Laion sale in cattedra e in pochi giri d'orologio prova a cambiare il corso degli eventi: prima salva il risultato con una parata mostruosa, poi scaglia un missile da 20 metri che s'infila nell'angolino basso alla destra di Capuozzo e vale il pari. Il Pescara alza il proprio baricentro, Rubei e compagni sembrano essere in riserva ma provano a stringere i denti. Poi a 2 minuti dalla sirena una conclusione apparente innocua di Duarte viene sporcata da una deviazione trasformandosi involontariamente nel terzo assist per Mati Rosa, capocannoniere del campionato a quota 7 centri, che porta a casa il pallone e sigla il definitivo vantaggio per gli ospiti.
Resta l'amaro in bocca per il Futsal Isola, vicinissimo a strappare punti preziosi alla corazzata di Fulvio Colini. La lodevole prestazione degli orange si è scontrata stavolta con la capacità delle grandi squadre - come il Pescara - di portare a casa le partite anche quando le cose non sembrano andare per il meglio.
Cristian Barba
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