Lega Calcio a 8 Ultimate Team - Giornata 14

Ecco i migliori giocatori della settimana nella Serie A della Lega Calcio a 8 2016/2017

Lorenzo Princigalli (Goldbet Calcio a 8)

In un match dove Seferi Klaus gioca un primo tempo di Alfredodistefaniana memoria serviva saper cogliere l’essenza del tempo accorciandolo ed accorpandolo in un solo colpo. Dopo vari e vari tentativi - suoi e degli altri blucerchiati - Princigalli segna l’1-1 aggirando il muro eretto dai giallorossi di fronte a Goletti. Mai termine fu più azzeccato, dato che “Prince” pesca nel mazzo di riserva delle carte folli la perla del gol diretto da corner. Monteforte, Tubani e l’espulsione di Cossu completano una vittoria che vuol dire primo posto…

VOTO 8: IVAN PERISIC

Mirko Troccoli (Bacci Immobiliare)

We can be heroes, cantava David Bowie nella sua canzone più nota. Sarebbe stata la colonna sonora perfetta per la partita di ieri di Matteo Troccoli, che di mestiere farebbe il mediano, ma ieri si è improvvisato trequartista goleador. Non che non abbia fatto il suo nel rubare palloni e distribuire legnate, per carità. Ma ogni tanto si è preso anche delle pause dal duro lavoro, per correre in avanti e calciare qualche sassata verso Ortame. E in due occasioni ha fatto gol — decisivi tra l’altro, per sbloccare e chiudere la partita. E la prima rete l’ha anche condita con un dribbling che non sfigurerebbe nel repertorio di un Dybala, o se preferite di un Tubani. Just for one day, cantava Bowie. Chissà che Matteo non ci prenda gusto e ci regali altre serate così. Al Bacci, ci sperano.

VOTO 8: NEW WAVE

Edoardo Fagioli (Code 272)

Una partita per certi versi strana, parte forte segnando subito un grandissimo gol di esterno destro. Poi fa giocare e divertire i compagni nella goleada del Code contro gli Hammers. Sul finire di partita sale nuovamente in cattedra e segna altri tre gol, chiudendo il match con un poker importante per la classifica marcatori e importante per il morale di una squadra che sogna sempre di più i playoff.

VOTO 8.5 POKER SERVITO

Cristian Parisi (Jem Fitness C8)

Assistere alla lotta tra il gigante Golia (leggi Petricca) e Davide Parisi è una soddisfazione per tutti gli amanti della Lega. Neanche la fisicità e la caparbietà di Petricca, riescono ad impedire al numero dieci di trovare la porta da qualsiasi posizione del campo. Come un acrobata navigato, l’attaccante in maglia nera piroetta su se stesso per proiettarsi verso la rete difesa da Moser. La costituzione brevilinea, la maglia scura e la superiorità di Parisi lo fanno apparire come il Napoleone dell’Atletico 2000. Abile come il generale di Ajaccio, a guidare i suoi in micidiali offensive. Non è un caso che Parisi, come l’imperatore francese nei famosi cento giorni, guidi la squadra da vero generale, pur non avendo intorno al braccio la fascia di capitano. C’è una differenza tra i due però, il calciatore del Jem non è ancora pronto per essere esiliato in panchina.

VOTO 8: NAPOLEONE BONAPARTITA

Maurizio Alfonsi (FC De Angelis)

Si doveva capire sin da subito, esattamente quando lo avevamo visto atterrare e parcheggiare la sua astronave, nei pressi del Garbaglia che avesse dello doti non proprio umane. I suoi compagni hanno corso, a lui bastava anche giocare da fermo per illuminare, i suoi compagni spesso faticavano un po' a trovare gli spazi giusti per sfondare la difesa dell’ Alitalia Calcio, a lui era sufficiente prendere la mira per scagliare missili che Calcaro a stento vedeva. Quando il resto del FC De Angelis pareva stanco lui ancora appariva in ogni zona del rettangolo verde ancora voglioso di incantare. Insomma, la squadra ha giocato bene, e lui ha eccelso con quella disinvoltura tipica di chi ha qualcosa in più. Forse sul suo pianeta si allenano a gravità maggiori...

VOTO 9: ALIEN

Fabrizio Nolano (Cotton Club)

C’è ancora chi dubita che questo giocatore qui sia il fulcro del gioco e del progetto Cotton Club? No, non crediamo. Dovessero permanere però perplessità a riguardo, l’invito è a constatare che la testa ed i piedi di Fabrizio Nolano convergono sempre nella stessa direzione, e fidatevi quando vi diciamo che nel 99,99% dei casi il capo comanda agli arti inferiori di prendere la giustissima strada. Con l’Atletico Fiumicino è praticamente tutto. Metronomo e falciatrice, assistman e goledor. Per una volta Delizia & Delizia di un Presidente/Allenatore che pretende tanto, da lui di più…

VOTO 8.5: PRESIDENTE DI SEGGIO

Cristopher Cutrupi (Peperino Calcio)

Un numero 10 nascosto il trequartista del Peperino, il classico giocatore capace da solo di cambiare le sorti di una gara. Nel primo tempo la traversa gli nega il gol, nella ripresa rompe tutti gli schemi, si prende la squadra sulle proprie spalle e la trascina verso una meritata vittoria. Dicono che i grandi giocatori si vedono nelle partite che contano e Christopher oggi aveva di fronte la capolista: a voi le conclusioni. 

VOTO 7,5: GLADIATORE

Filippo Mazzesi (Testaccio Calcio a 8)

Comanda la difesa della sua squadra con una nonchalance unica. Ispira i suoi compagni e si permette delle scorrazzate in avanti. È sfortunato quando in mezza rovesciata si trova di fronte un pronto Pitruzzella, ma si rifà nel secondo tempo. È suo il gol che mette in ghiaccio i tre punti per il Testaccio: uno stacco di testa imperioso che beffa il portiere avversario.

VOTO 8: IRON MAN