Una scalata fantastica quella di Faenza, cavalcata nella quale Luigi Boero è stato sicuramente grande protagonista. Il capitano è a Faenza dal 2012/2013, quando la società ancora si trovava in Serie D, da lì una corsa tutta d'un fiato fino all'undicesimo posto dello scorso anno nel girone A di Serie B: "Giocare a Faenza è un sogno che si avvera perchè è la mia città, conosco tutti. Mi sento sicuramente molto partecipe e molto responsabile sia per le vittorie che per le sconfitte: sono il capitano, devo sempre dare il buon esempio, devo sempre dare il massimo. Sono un sognatore, mi piace sognare...spero di fare i playoff e sogno di arrivare più in là possibile. Proverò sempre a dare il massimo, poi a fine anno vedremo".
Ora la Raggisolaris può alzare ancora l'asticella, provando ad approdare ai playoff. La situazione è già stata messa in discesa e per la matematica serve ancora qualcosa prima di allungare la stagione: 32 punti in classifica, 16 vittorie, quinta piazza del girone B e cinque gare ancora da giocare. Si inizierà stasera da Milano, contro un'Urania a caccia della posizione numero otto. Per i neroverdi, sono invece otto le lunghezze (ma con una gara in più da giocare) sugli ultimi ad oggi qualificati per la post-season e servirà quindi ancora lottare: "Queste ultime partite saranno decisive non tanto per la classifica che è sì importante, ma sarà molto più imporatante per come approcceremo i playoff, l'agonismo che metteremo in campo, la cattiveria".
Nell'ultimo turno è arrivata una sconfitta casalinga contro Cento, in una sfida che potrebbe anche ripresentarsi ai quarti del girone: "Le partite possono essere vinte o perse, contro Cento potevamo sia vincere che perdere perchè eravamo lì a giocarcela punto a punto. Poi nel basket gli episodi contano, loro probabilmente sono stati più continui di noi nei 40' di gioco. Alla fine hanno meritato la vittoria, anche se mi sarebbe piaciuto tanto portarla a casa". Ora testa a Milano per Boero e compagni, che saranno in campo giovedì sera nel turno infrasettimanale: "Sarà difficilissima, loro sono molto forti. Hanno un roster competitivo, lungo, completo, con talento. Avrebbero tutte le carte in regola per stare nei primi quattro o cinque posti in classifica, non ci sono per molte sfortune e un pò per demeriti loro. Ora comunque vogliono raggiungere i playoff e noi invece dovremo fare di tutto per vincere. Poi nel weekend ci attende Bergamo che è una delle squadre più forti del campionato e punta dichiaratamente a vincerlo".
La Raggisolaris sta stupendo tutti, anche se dopo la sconfitta con Cento sarà difficile ottenere qualcosa di più della quinta piazza. Le parole di capitan Boero: "Dobbiamo stare lì con la testa, non fare nessun tipo di volo pindarico ma restare con i piedi per terra. Dobbiamo pensare a mantenere la quinta posizione. Intanto stiamo facendo un campionato molto sopra le aspettative, questo ci deve far stare tranquilli, ma dobbiamo sapere che gli avversari vorrano fare di tutto per batterci. Nessuno ci regala niente. La prima cosa a cui dobbiamo tutti pensare è tenere il quinto posto, per Faenza sarebbe un ottimo risultato. Per farlo dovremo fare risultati incredibili, visto che abbiamo un calendario molto difficile".
Lorenzo Siggillino
Ora la Raggisolaris può alzare ancora l'asticella, provando ad approdare ai playoff. La situazione è già stata messa in discesa e per la matematica serve ancora qualcosa prima di allungare la stagione: 32 punti in classifica, 16 vittorie, quinta piazza del girone B e cinque gare ancora da giocare. Si inizierà stasera da Milano, contro un'Urania a caccia della posizione numero otto. Per i neroverdi, sono invece otto le lunghezze (ma con una gara in più da giocare) sugli ultimi ad oggi qualificati per la post-season e servirà quindi ancora lottare: "Queste ultime partite saranno decisive non tanto per la classifica che è sì importante, ma sarà molto più imporatante per come approcceremo i playoff, l'agonismo che metteremo in campo, la cattiveria".
Nell'ultimo turno è arrivata una sconfitta casalinga contro Cento, in una sfida che potrebbe anche ripresentarsi ai quarti del girone: "Le partite possono essere vinte o perse, contro Cento potevamo sia vincere che perdere perchè eravamo lì a giocarcela punto a punto. Poi nel basket gli episodi contano, loro probabilmente sono stati più continui di noi nei 40' di gioco. Alla fine hanno meritato la vittoria, anche se mi sarebbe piaciuto tanto portarla a casa". Ora testa a Milano per Boero e compagni, che saranno in campo giovedì sera nel turno infrasettimanale: "Sarà difficilissima, loro sono molto forti. Hanno un roster competitivo, lungo, completo, con talento. Avrebbero tutte le carte in regola per stare nei primi quattro o cinque posti in classifica, non ci sono per molte sfortune e un pò per demeriti loro. Ora comunque vogliono raggiungere i playoff e noi invece dovremo fare di tutto per vincere. Poi nel weekend ci attende Bergamo che è una delle squadre più forti del campionato e punta dichiaratamente a vincerlo".
La Raggisolaris sta stupendo tutti, anche se dopo la sconfitta con Cento sarà difficile ottenere qualcosa di più della quinta piazza. Le parole di capitan Boero: "Dobbiamo stare lì con la testa, non fare nessun tipo di volo pindarico ma restare con i piedi per terra. Dobbiamo pensare a mantenere la quinta posizione. Intanto stiamo facendo un campionato molto sopra le aspettative, questo ci deve far stare tranquilli, ma dobbiamo sapere che gli avversari vorrano fare di tutto per batterci. Nessuno ci regala niente. La prima cosa a cui dobbiamo tutti pensare è tenere il quinto posto, per Faenza sarebbe un ottimo risultato. Per farlo dovremo fare risultati incredibili, visto che abbiamo un calendario molto difficile".
Lorenzo Siggillino
