Storie parallele che raccontano di una Lega che avanzando nel tempo di anno in anno, pesca di tanto in tanto coincidenze che ti fanno immaginare scenari sul futuro, portandoti a proporre considerazioni sul passato. Dall’Atletico Fiumicino, campione della Serie A2 2015/2016 al Tormarancia C8 P&R, fresco campione dopo la vittoria di misura su un Atletico Winspeare ridotto all’osso, nella finale dell’Atletico 2000 dello scorso venerdì.
Atletico Fiumicino ed un anno dopo Tormarancia C8 P&R. Cos’hanno in comune e in cosa differiscono le due realtà, che ad un anno di distanza affiancano il trionfo a SportCity a quello nei Play-Off finali? Il primo dato che balza all’occhio è una discontinuità, vale a dire che l’Atletico Fiumicino di Patrizio Mastropietro giunse all’alloro di campione dopo aver messo in cascina il trionfo in Regular Season, mentre il Tormarancia si presentava allo scontro con la SS Lazio C8 (vincitrice della Regular Season SportCity in A2 2016/2017) con le “stimmate” della squadra sfavorita ai pronostici. Abbiamo deciso però di chiedere - a proposito di somiglianze e differenze - proprio a Patrizio Mastropietro, che da conoscitore a 360° della Lega in generale, tasta il polso di chi si presenterà ai blocchi della Serie A 2017/2018 con il titolo di Campione della Serie A2 sulle spalle…
Uno scalino molto più alto da salire rispetto a quanto si possa pensare quindi, quello che divide la “serie cadetta” dall’Olimpo della Serie A, dove a dire di Mastropietro non basta un nucleo di “fedelissimi di qualità” per affrontare una stagione dove il livello è sempre costantemente alto per 30 giornate. La profondità numerica della rosa e la presenza continua di cambi per tenere sempre alti forma fisica e ritmo gara saranno fondamentali nell’anno del Battesimo del Tormarancia nella massima serie.
Un “crac” possibile; sicuramente un giocatore che ha fatto parlar di sè, ma che certamente dovrà tararsi su nuovi standard per mantenere il rendimento alto anche in Serie A: parliamo di Kevin Mastrosanti, l’uomo delle finali, che si presenta alla Serie A 2017/2018 come colui il quale ha deciso le gare con Lazio (vittoria girone SportCity), Tony Ponzi Investigazioni (Promozione in A) ed Atletico Winspeare (vittoria della Serie A2) segnando 11 gol sugli 11 che son serviti al trio Caterini-Sacco-Cirulli per poter dire a tutta la categoria d’essere i più forti sul campo…
Da un manico saldo e forte dipenderà la campagna di “restyling” da settare in estate. La triade, che gioca molto a non prendersi troppo sul serio ma che sulle questioni di gioco diventa seria eccome, avrà sicuramente ascoltato con dovizia di particolari le parole dell’amico Mastropietro. Il Tormarancia vuole bruciare le tappe ed i consigli di un esperto del movimento possono aiutare a non scottarsi durante il viaggio…
Chi ama la Lega non la lascia mai da sola
Alessandro Riccò
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