Una delle compagini che negli ultimi anni ha fatto della progettazione il suo punto di forza è la Nuova Pallacanestro Olginate: tre promozioni in sei anni, partendo dalla D fino ad arrivare in B conquistando l'accesso alle nuove categorie esclusivamente con risultati diretti. Coach Galli è contento di quanto fatto e non è preoccupato per alcune lacune che probabilmente i suoi ragazzi mostreranno nel corso dei mesi, anzi è pronto a confrontarsi con il Girone B più carico che mai.
Nella scorsa stagione avete raggiunto una promozione che forse non vi aspettavate. Questo ha creato difficoltà nell'organizzazione societaria e di squadra in vista della B?
"La promozione, per quanto cercata, è arrivata un pò a sorpresa perché non eravamo di certo noi i favoriti. Questo passaggio ha comportato due cose principalmente: un sacrificio di tempo da parte di tutti i dirigenti per adeguarsi alle nuove normative e a trasferte più complicate, e l'aver dovuto salutare giocatori che hanno fatto bene a Olginate e che per impegni lavorativi non possono affrontare il campionato di Serie B"
Avete lavorato al meglio per la conferma dello sponsor, ingaggio giocatori e organizzazione del palazzetto. Come siete riusciti a iniziare il progetto in così poco tempo?
"Bisogna partite dal pressuposto che la dirigenza della nostra società è ben diversa da tutte le altre. Credo fermamente che questo sia il nostro punto di forza maggiore perché a guidare la nostra avventura ci sono cinque soci, tutti ex-giocatori, che sono disponibili a fare davvero di tutto per questa squadra e mettono quella passione di una volta in tutto ciò che fanno. Quindi se tra le neo-promosse siamo quella che probabilmente si è attrezzata meglio in vista del nuovo campionato il merito è tutto loro. La filosofia dello step by step ci ha portato a risultati di cui andiamo davvero fieri, basti pensare che tutto quello che abbiamo raggiunto e ci siamo guadagnati sul campo lo abbiamo fatto senza ripescaggi o altri passaggi indiretti "
Che voto si darebbe per quanto fatto fino ad ora con la NPO? Ci sono dei meriti personali relativi ai vostri successi?
"Onestamente non saprei che voto darmi, però mi si chiedeva di fare meglio dell'anno precedente e considerando che eravamo usciti al primo turno playoff direi proprio che qualche cosa di positivo è stata fatta. I meriti non sono solo i miei, ma di tutti i componenti della società con cui ho legato moltissimo: dedizione e sacrificio sono quei contributi fondamentali che insieme ci hanno portato a raggiungere risultati importanti. Se è vero che solo da quest'anno siamo diventati una società professionistica nel vero senso della parola, bisogna considerare che anche in dirigenza ci sono lavoratori che hanno altri impegni e questo sottolinea ancor di più lo sforzo che fanno per non far mancare nulla nè a me nè ai giocatori"
Fabio Bartolini
Foto: Nuova Pallacanestro Olginate
Nella scorsa stagione avete raggiunto una promozione che forse non vi aspettavate. Questo ha creato difficoltà nell'organizzazione societaria e di squadra in vista della B?
"La promozione, per quanto cercata, è arrivata un pò a sorpresa perché non eravamo di certo noi i favoriti. Questo passaggio ha comportato due cose principalmente: un sacrificio di tempo da parte di tutti i dirigenti per adeguarsi alle nuove normative e a trasferte più complicate, e l'aver dovuto salutare giocatori che hanno fatto bene a Olginate e che per impegni lavorativi non possono affrontare il campionato di Serie B"
Avete lavorato al meglio per la conferma dello sponsor, ingaggio giocatori e organizzazione del palazzetto. Come siete riusciti a iniziare il progetto in così poco tempo?
"Bisogna partite dal pressuposto che la dirigenza della nostra società è ben diversa da tutte le altre. Credo fermamente che questo sia il nostro punto di forza maggiore perché a guidare la nostra avventura ci sono cinque soci, tutti ex-giocatori, che sono disponibili a fare davvero di tutto per questa squadra e mettono quella passione di una volta in tutto ciò che fanno. Quindi se tra le neo-promosse siamo quella che probabilmente si è attrezzata meglio in vista del nuovo campionato il merito è tutto loro. La filosofia dello step by step ci ha portato a risultati di cui andiamo davvero fieri, basti pensare che tutto quello che abbiamo raggiunto e ci siamo guadagnati sul campo lo abbiamo fatto senza ripescaggi o altri passaggi indiretti "
Che voto si darebbe per quanto fatto fino ad ora con la NPO? Ci sono dei meriti personali relativi ai vostri successi?
"Onestamente non saprei che voto darmi, però mi si chiedeva di fare meglio dell'anno precedente e considerando che eravamo usciti al primo turno playoff direi proprio che qualche cosa di positivo è stata fatta. I meriti non sono solo i miei, ma di tutti i componenti della società con cui ho legato moltissimo: dedizione e sacrificio sono quei contributi fondamentali che insieme ci hanno portato a raggiungere risultati importanti. Se è vero che solo da quest'anno siamo diventati una società professionistica nel vero senso della parola, bisogna considerare che anche in dirigenza ci sono lavoratori che hanno altri impegni e questo sottolinea ancor di più lo sforzo che fanno per non far mancare nulla nè a me nè ai giocatori"
Fabio Bartolini
Foto: Nuova Pallacanestro Olginate
