All’Arnaldo Fuso si presentano due squadre con obiettivi ben diversi. I padroni di casa dell’Almas Roma vengono da due sconfitte ed un prodotto offensivo davvero povero, un solo gol messo a segno. Il Pomezia invece ha disputato una sola partita ed ha primeggiato sul Casal Barriera mostrando lampi di classe ed una squadra pronta a fare il salto di categoria.
Primo tempo - Sembra una partita già scritta ma il primo tempo fa capire che sarà un match fisico e nervoso. Gli scontri non mancano e le azioni scarseggiano. Qualche squillo di Scacchetti ed uno schema su punizione che porta alla conclusione Gallo sono le uniche occasioni offensive degli ospiti. L’Almas produce ancora meno: una conclusione di Colasanti, unico giocatore in grado di creare superiorità con dribbling e tocchi di prima, ed un tentativo su punizione di Valentini che non impensierisce Morganti. Per il resto gioco maschio a centrocampo con tante interruzioni e le conseguenti ammonizioni di Giannone e Gallo per gli ospiti. Da segnalare anche l’infortunio del capitano di casa Bertini, che alla metà del primo tempo viene sostituito da Marchetti.
Secondo tempo - Nelle prime battute della ripresa il Pomezia ingrana la marcia e prende in mano le redini del gioco, complice anche l’ingresso dell’esperto Tajarol in attacco che rimpiazza uno spento Scacchetti. La combinazione che porta Gamboni alla conclusione sembra quella buona, ma una deviazione manda il pallone in out. Poco dopo un altro suggerimento di Tajarol manda Fanasca a tu per tu col portiere ma la conclusione d’esterno finisce incredibilmente alla sinistra del portiere Mennini. Da quel momento l’Almas decide di giocarsi la partita e la grinta si fa vedere. Una partita che sembra destinata a terminare zero a zero viene smossa al novantatreesimo da Colasanti che riceve un passaggio dal fondo, salta Paglia e scaglia un destro incontenibile che fulmina Morganti e regala i tre punti ai padroni di casa.
Termina 1-0 per l’Almas con i padroni di casa che ottengono 3 punti d'oro in una gara che ai punti sarebbe terminata in pareggio.
Carlo Bellotti