Sul campo del “Remax Blu Stadium” di Casal Palocco si svolge la quarta giornata del Girone F per il Campionato Giovanissimi Provinciale Romano, che vede affrontarsi le squadre del APD Palocco e del Selva Accademy Pomezia. La squadra casalinga è alla ricerca del quarto successo consecutivo, mentre gli ospiti devono rimediare alla sconfitta subita in casa contro Real Testaccio per rialzare l’umore dei ragazzi e provare a ritrovare un feeling con il gol.
Primo tempo di grande equilibrio tra le due squadre, che vedono la formazione locale esprimere un gioco migliore in confronto al Selva Accademy: si riconfermano buone le prestazioni di giocatori come Pizzoli (giovanissimo playmaker arancio-blu), Bimonte (infaticabile sulla fascia), Gori (un talentuoso “10” di grandi prospettive), Di Loreto e De Vita. I gol nella prima frazione di gioco arrivano prima con il “9” blu per la formazione locale e poi per gli ospiti con Ferrari, che si rivela un centravanti insidioso per i palocchini in più occasioni: alla fine dei 35 minuti regolamentari le squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.
Il secondo tempo vede un ampio utilizzo dei cambi per entrambe le squadre, dove saranno proprio le sostituzioni a rivelarsi la strategia giusta per la vittoria dell’APD Palocco: sarà infatti D’Addario a riportare in vantaggio la formazione di casa, mettendo in rete uno spiovente al volo che s’insacca alle spalle di Fontana e sigla il definitivo 2-1. Nonostante la sconfitta brilla la prova del portiere del Selva Accademy, rivelatosi in più occasioni decisivo nel limitare lo svantaggio della propria squadra.
Si riconferma il gioco minuzioso dei ragazzi di mister Trotta, capaci di tenere ottimamente il gioco anche attraverso i piedi di Gori: raggiunge cifre mostruose il giovane centravanti De Vita, bomber da 7 gol in appena quattro partite di campionato. Qualche segnale positivo anche da parte del Selva Accademy Pomezia, che paga il mancato pareggio più per imprecisione l’imprecisione dei propri giovani giocatori sotto porta.
Riccardo Rossi
