Al Melli va in scena un match tra due squadre in splendida forma. Da una parte la W3 Roma Team, al terzo posto, e dall’altra il Velitrum, reduce da quattro risultati utili consecutivi, e a meno 3 punti proprio dai padroni di casa.
Primo tempo - Mister Magrelli deve fare a meno di Mazzesi, Manelli e Codignoli, tre assenze pesanti in vista della scalata al secondo posto. Al loro posto Taroni, Tovalieri e Di Rosa, nel classico 433 bianconero. Basta poco per intuire che il modus operandi degli ospiti è difesa e ripartenza: 11 uomini nella propria metá campo a fare densitá e imbrigliare cosí Panzeri e compagni, che impostano si l’azione palla a terra, senza trovare lo sbocco giusto. È proprio il Velitrum a trovare il vantaggio alla mezzora grazie all’incornata vincente di Soldati che sbuca alle spalle dei difensori di casa e batte Gianfrilli. È un altro episodio che riporta in partita la W3, il calcio di rigore siglato da Tovalieri per fallo di mano in area di rigore. Nemmeno il tempo di esultare che dall’altra parte Mastrantonio approfitta di un disimpegno errato di Bernardi per fare 1-2.
Secondo tempo - Magrelli cambia all’intervallo inserendo Baldassarre e Maramao al posto dell’altro Baldassarre e Lodi, dando alla squadra un’impronta piú offensiva e arretrando leggermente il raggio d’azione di Baronci. Nonostante questa mossa la seconda frazione di gioco scorre senza emozioni, dominano la tensione e i cartellini. È rosso quello per Pensabene, che subisce due gialli in 5 minuti e lascia la W3 in 10 uomini. Non cambia l’atteggiamento del Velitrum, sempre arroccato nella sua metá campo in attesa di un passo falso della squadra di casa. Gli ospiti hanno anche l’occasione per il 3-1 ma Torreggiani spara alto. È il preludio all’inaspettato pareggio della W3, con un sinistro preciso di Maramao all’interno dell’area di rigore. Nei 6 minuti di recupero decretati dall’arbitro non succede niente di significativo e le due squadre tornano negli spogliatoi sul definitivo 2-2.
Un pareggio che non modifica il divaria tra le due squadre, sempre a 3 punti di distanza l’una dall’altra. La W3 deve momentaneamente accantonare il sogno di agganciare il secondo posto, mentre il Velitrum esce sicuramente rafforzato per un punto prezioso guadagnato su un campo difficile, seppur arrivato in superioritá numerica.
Mattia Monti
