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La decima giornata di Serie A di Lega Calcio a 8 si conclude al Centro Empire, con l’ultima sfida del turno e match chiave per leggere i movimenti in coda della prima divisione. A sfidarsi sono infatti l’Atletico Tormarancia (che cerca di dare continuità alla risalita e punta a superare la Goldbet) e i padroni di casa dello Steaua 2005 (ultimi ma tutt’altro che condannati).
CONTROPIEDI NERI – Sfida alla pari fin dai primi minuti, con la squadra di Cojan che parte determinata a far male, occupando prepotentemente la metà campo avversaria. Ne giova ovviamente la qualità del Tormarancia, che ha gioco facile, sfruttando l’abilità in corsa di Santoro e Palombi, nel lanciarsi in contropiede grazie ai numerosi spazi lasciati dalla statica difesa rossoblù. Il vantaggio arriva prima dai piedi dell’ottimo Tassoni, imbeccato dallo stesso Palombi, per poi raddoppiare grazie allo stesso numero 10 servito ancora una volta in corsa da Santoro. Dopo quindici minuti il doppio vantaggio è dell’Atletico. Ma lo Steaua non è morto.
MURO CONTRO MURO – Complice sicuramente un calo di ritmo degli avversari, lo Steaua ricomincia a portarsi in avanti sul finale di primo tempo. Manca peso davanti e ce ne è troppo negli altri reparti, ma Dumitru riesce comunque ad accorciare con il gol della serata (stop dribblig e tiro sotto la traversa sugli sviluppi di una ripartenza). Il secondo tempo prosegue su questa linea, con i rossoblù che fanno muro e provano a scardinare con le legnate di Cherchez e Tilinca, e i neri che recuperano un pallone dopo l’altro (eccellenti Loreti e Cornacchia), sprecando però con Santoro in un paio di occasioni.
ATTACCHI DI CUORE – A mettere la partita sui binari giusti per gli ospiti ci pensa ancora una volta il numero dieci e personale capocannoniere Palombi: contestata punizione per fallo su Loreti, botta da fuori deviata e Ionut-Virgiliu battuto nel suo miglior momento. Sembra finita, ma come in avvio il finale di secondo tempo è dei padroni di casa: prima accorcia Dobrin deviando sotto porta a due minuti dal termine, poi a tempo scaduto ci prova Tilinca su appetitossimo calcio di punizione dal limite. Stavolta l’Atletico si salva ad un passo dal crollo. Al triplice fischio è 3-2.
MIGLIORE IN CAMPO – DANIELE PALOMBI | Menzioni doverose anche per Loreti, Santoro, Tassoni e Diana, ma dati alla mano il valore aggiunto del gruppo è ancora il suo numero dieci. C’è lo zampino di Palombi in letteralmente ogni azione offensiva dell’Atletico Tormarancia, dall’assist per il gol in apertura di Tassoni, alle numerose ripartenze poi non sfruttate in uno contro uno, fino ovviamente alla doppietta che risolverà la gara. Nove gol complessivi in regular.
Saverio Felici
