Terminato il girone d’andata per Peperino e Roma C8 dopo una partita bella e agguerrita, con le due squadre che si sono affrontate senza esclusione di colpi per tutti i 50 minuti. Il risultato finale che premia gli ospiti è arrivato grazie soprattutto alla maggior precisione sotto porta…
DIFFICOLTÀ SOTTO PORTA – Per D’Amora non è stata una serata facile, l’inizio di partita del “suo” Peperino sembrava far immaginare che i tre punti sarebbero stati dei padroni di casa, invece non è andata così anche a causa della poca precisione sotto porta. “Secondo me hanno fatto una grande gara creando tantissime occasioni, ma purtroppo è un periodo che vediamo poco la porta come oggi nel primo tempo. Poi abbiamo avuto un calo fisico improvviso nel secondo tempo e il secondo gol ci ha fatto tremare le gambe facendoci calare e allungare troppo, qua la Roma è stata brava”. Difficoltà che non vanno sopperite con l’acquisto di un altro attaccante, perché D’Amora assicurato che: “Non penso che serva un attaccante vero, perché abbiamo Fiorini, Rossi, Barani e Prioteasa”. La causa la vede in nel pe
riodo, che considera non a torto negativo, ma che comunque: “Bisogna accettarlo come se fosse uno positivo. È necessario giocare da squadra e stare uniti, anche perché la squadra è giovane e si conosce da 2-3 mesi”.
La Roma C8, invece, ha avuto il merito di colpire nei punti deboli del Peperino, costringendolo a subire 5 reti, di cui 4 consecutive, in una partita piacevole ed emozionante, tant’è che il mister ha concluso dicendo: “È stata una bellissima gara e – ha continuato D’Amora – faccio i miei complimenti al mister Ferretti che sta facendo un lavoro eccezionale con la Roma C8”.
PRESTAZIONE PERFETTA? – Dando per assodato che non si può definire qual è la prestazione perfetta, si potrebbe utilizzare come base relativa di partenza la partita della Roma C8. Questo perché la squadra di Ferretti, nonostante le molte e pesanti assente, ha saputo interpretare al meglio la partita, rientrando in carreggiata dopo un inizio complicato. Lo sapeva Ferretti che ha fine match ha commentato così: “La partita stasera era difficilissima perché il Peperino è una squadra giovanissima e velocissima. Infatti ci ha messo in netta difficoltà all’inizio e abbiamo dovuto aggiustare qualcosa”. Nonostante aver “Iniziato con qualche lancio lungo di troppo” è uscita fuori la duttilità dei giocatori, specialmente con l’ingresso di Simmi che è riuscito a cambiare la partita con i suoi movimenti a tagliare il campo in verticale. Chi è mancato è stato Seferi, che ha portato Oliva a rimanere più contratto dietro, non essendo coadiuvato dal solito compagno di fascia, ma Ferretti da anche un’altra motivazione, ovvero che: “Oliva è stato più contratto perché gli è stato chiesto di rimanere più in copertura, essendo il Peperino veloce e non volevo prendere ripartenze”. Nel concludere l’intervista post partita, il mister ha voluto ringraziare i presidenti Villani e Aliverlini per avercela messa tutta a costruire una squadra con tanti giocatori forti a disposizione, che stanno facendo divertire moltissimo Ferretti, che come ha spiegato: “Non è solo perché siamo primi, ma anche per il grandissimo spirito di gruppo che c’è in squadra”.
Lo sa bene anche Opara che a fine partita era dispiaciuto per i due gol subiti, ma allo stesso tempo contento per come ha giocato la difesa, permettendo alla Roma C8 di conquistare tre punti importanti, anche perché, come detto dall’estremo difensore: “Non è facile tenerlo visto che abbiamo dietro squadre molto agguerrite, ma l’importante è allungare la classifica facendo più punti possibili e ce la giocheremo al massimo”.
Infine, ma non per importanza, ha voluto augurare a nome della squadra le condoglianze all’addetto stampa della Roma C8, Piergiorgio Frazzini, per la scomparsa della madre, a cui si aggiungono anche quelle della nostra redazione.
Matteo Acciaccarelli