Che la Lazio avesse intenzione di fare le cose in grande è cosa nota dallo scorso 22 Ottobre, data di presentazione della rosa biancoceleste per la Stagione 2017/2018. Una manifestazione che ha consentito di focalizzare gli obiettivi futuri. E nonostante le statistiche, attualmente, non siano propriamente all’altezza della più antica e più grande polisportiva del mondo, il tentativo di uniformarsi proprio a quei valori sta permettendo ai biancocelesti di rendere reale quello che ad inizio campionato era solo un disegno. La società di Liguori sta seguendo l’esempio degli “arcieri prudenti”, citati da Machiavelli ne “Il Principe”, che “pongono la mira assai più alta che il loco destinato”. Ciò ovviamente non impedisce ai discendenti di Luigi Bigiarelli, qualora continuassero a regalare prestazioni come quella di ieri sera, di indirizzare la feccia in pieno tricolore. Al di là di qualsivoglia vuoto esercizio retorico resta un dato significativo: questa Lazio è riuscita a mettere al tappeto Cotton e Roma Green Club, motivo per cui l’SS Lazio si candida a diventare Regina. Non si può dire lo stesso della Roma, troppo scarica ieri sera anche per reagire al vantaggio iniziale degli avversari, caratteristica che aveva invece contraddistinto le emozionanti rimonte ai danni di Cottini,Goldbet e Peperino.
VITTORIA SIA IN MEDIANA CHE SUI SOCIAL MEDIA – L’uso del termine Derby, per contestualizzare lo scontro tra S.S.D. Lazio C8 e Roma Green Club, fu sdoganato proprio dal Presidente Villani, in un’intervista rilasciata al termine della cena di presentazione della Serie A 2017/2018 della Lega Calcio a 8. Questa volta a cavalcare l’entusiasmo della stracittadina capitolina ci ha pensato la Lazio, con un video spot che invitava gli amici biancocelesti ad accorrere numerosi al campo. Ciò è utile anche per sottolineare l’evoluzione di questo campionato, che si gioca sulla mediana, blindata da Pentassuglia e & Co., ma che ha spostato il raggio di azione anche sui Social media. Inutile ribadire che entrambi i confronti siano stati vinti dai padroni di casa, capaci di fare leva su un senso di appartenenza ai colori biancocelesti, che ha latitato sulla sponda giallorossa del Tevere. Forse proprio questo ha permesso a Mister Benedetti di caricare a dovere i suoi, anche grazie alla complicità dei tifosi laziali.
RICOMINCIO DA TRE – Dopo mesi di dualismo tra Cotton e Roma, il Derby di Lunedì apre un nuovo scenario in testa alla classifica. Una corsa a tre che coinvolge anche la formazione di Via Egeo, che si porta ad appena 4 punti dalla vetta. La sconfitta di ieri, oltre che incidere sulla graduatoria potrebbe condizionare il morale dei giallorossi. Gli uomini di Ferretti capaci di battere il Cotton, sul terreno dell’Empire, e di guidare la classifica da due mesi, al primo infortunio, dalla seconda giornata, si ritrovano agganciati al Club di Maurizio Giuseppucci. La goleada di ieri sera sull’Ad Maiora e gli scontri diretti a favore dei cugini biancoblu rischiano di corrodere la sicurezza dimostrata fino ad oggi. È in momenti come questi che si giudica la tempra di un gruppo che, ora come mai, deve assumere la formazione a testuggine, vanto e vera arma tattica dell’esercito romano.
Emiliano Pirri
