Palestrina VS Stella Azzurra

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Giovedì sera da palla a spicchi per il recupero della diciottesima giornata di Serie B, girone D. Sul parquet del Pala Iaia di Palestrina i padroni di casa a caccia del primato in classifica ospitano una Stella Azzurra che vuole ancora dire la sua.

Primo tempo – La solita atmosfera calda del palazzetto prova ad accendere una partita che vede scorrere i primi tre minuti con basse percentuali e zero punti a referto. Le danze sono aperte dagli ospiti, subito acciuffati dai prenestini. I secondi cinque giri di lancetta stravolgono l‘inerzia della partita con Palestrina che inizia ad accumulare scarto punendo ripetutamente la difesa a zona di Coach D’Arcangeli. Sanguinosi per la difesa romana i tagli di Barsanti e Duranti.
La reazione degli ospiti è sin troppo timida ed accompagnata dall’intensità difensiva degli uomini di Coach Lulli. Buono il lavoro in post di Visnjic, le cui percentuali toccano la perfezione in ogni zona del campo: il pivot arancio-verde tira infatti con il 100% da due, altresì dal perimetro e dalla linea della carità, chiudendo a quota 16 punti il suo show.

Secondo tempo – Il gioco riprende secondo i dettami dei primi venti minuti: Palestrina in pieno controllo e mai paga, Stella Azzurra arrendevole e perennemente in ritardo. Atteggiamenti differenti nelle due fasi di gioco per le due squadre: i padroni di casa accettano il tiro dal perimetro dei lunghi avversari, di contro gli ospiti si rendono più aggressivi in post, il che non produce gli effetti desiderati; Rossi e compagni traggono ispirazioni dalle condizioni metereologiche all’esterno del palazzetto e cominciano a far piovere triple che mettono in ghiaccio la partita già nel terzo quarto. L’ultimo spicchio di gara regala minuti alle panchine. Nota di merito per Gatti, fondamentale per letture difensive ed aiuti offensivi. Punteggio che non lascia spazio a riserve: 97 a 69.

Palestrina centra la vittoria ed ora guada tutti dall’alto in compagnia di Barcellona. Il Pala Iaia si conferma una fortezza, Cagliari è avvisata. Brutta battuta d’arresto per la Stella Azzurra, che dovrà necessariamente ripartire per non perdere l’ambito treno playoff.


Simone Canini