Alla Tensostruttura di Valmontone arriva la temibile Salerno, forte degli stessi punti in classifica dei padroni di casa (38) e vogliosa di ripetere il successo dell'andata (85-77)
Si pronosticava una gara equilibrata, ma Valmontone parte subito in quarta, imponendo ritmo e qualità, con Ferraro e Scodavolpe che aprono le danze dentro e fuori l'arco. Il margine di vantaggio aumenta minuto dopo minuto, con Bisconti che domina sotto canestro.
Salerno sembra irriconoscibile, tanti errori banali, ma Sorrentino non si perde d'animo e con un gran canestro sulla sirena di primo quarto, da la carica ai suoi.
Seconda parte di gara che evidenzia la fragilità dei padroni di casa, che con il passare del tempo, forzano molte giocate offensive, subendo il ritorno dei Campani. L'ultimo quarto è un mix di emozioni, da una parte Gentili cavalca l'onda d'entusiasmo portata dal pubblico, dall'altra Bartolozzi, dopo un inizio difficile, sale in cattedra spingendo i suoi fino a una lunghezza di distanza.
Sul finale, la rimonta si completa. Il duo Paci-Cucco riprova la giocata mancata solo pochi secondi prima, ma stavolta, l'esito è diverso. Il centro di Salerno va fino in fondo e regala la vittoria ai suoi (71-72).
Valmontone ha messo a nudo tutti i suoi limiti, principalmente quelli sul piano della maturità e dell'attenzione. Troppe giocate forzate, soprattuto nei momenti decisivi, dove sarebbe servita maggiore concretezza. Salerno invece, porta a casa una partita che sembrava decisamente in salita, grazie alla semplicità, qualità mancante tra le fila bianco-rosse.
Danilo Calicchia
Si pronosticava una gara equilibrata, ma Valmontone parte subito in quarta, imponendo ritmo e qualità, con Ferraro e Scodavolpe che aprono le danze dentro e fuori l'arco. Il margine di vantaggio aumenta minuto dopo minuto, con Bisconti che domina sotto canestro.
Salerno sembra irriconoscibile, tanti errori banali, ma Sorrentino non si perde d'animo e con un gran canestro sulla sirena di primo quarto, da la carica ai suoi.
Seconda parte di gara che evidenzia la fragilità dei padroni di casa, che con il passare del tempo, forzano molte giocate offensive, subendo il ritorno dei Campani. L'ultimo quarto è un mix di emozioni, da una parte Gentili cavalca l'onda d'entusiasmo portata dal pubblico, dall'altra Bartolozzi, dopo un inizio difficile, sale in cattedra spingendo i suoi fino a una lunghezza di distanza.
Sul finale, la rimonta si completa. Il duo Paci-Cucco riprova la giocata mancata solo pochi secondi prima, ma stavolta, l'esito è diverso. Il centro di Salerno va fino in fondo e regala la vittoria ai suoi (71-72).
Valmontone ha messo a nudo tutti i suoi limiti, principalmente quelli sul piano della maturità e dell'attenzione. Troppe giocate forzate, soprattuto nei momenti decisivi, dove sarebbe servita maggiore concretezza. Salerno invece, porta a casa una partita che sembrava decisamente in salita, grazie alla semplicità, qualità mancante tra le fila bianco-rosse.
Danilo Calicchia