Il risultato di ieri sera tra le due Rappresentative della Lega Calcio a 8 è una mosca bianca nella storia del movimento. Assistere ad un pareggio senza reti è qualcosa di eccezionale, che dimostra un’omogeneità tra due grandi squadre capaci di annientarsi a vicenda.
A differenza di quello che si possa pensare l’assenza di gol non equivale assolutamente alla carenza di qualità o spettacolo bensì ad un livellamento che tende sempre più all’eccellenza. Quello della terza giornata è il secondo pari, in ordine cronologico, tra Litorale e Atletico 2000 dopo l’1-1 arrivato dopo al termine di un’altra avvincente sfida, in quel di gennaio scorso, nel Pre Stage. Proprio in merito alla parità assoluta rimane la necessità di comprendere se si tratti di un equilibrio fisiologico o se sia solo frutto del caso. Domande che non si pongono certo Stella Azzurra e Sport City che hanno fatto da spettatori, sfregandosi le mani, e che rimangono rispettivamente al primo e al secondo posto della classifica.
GIORNATA DI FUMATE NERE – La giornata di ieri è stata sicuramente scandita dalle fumate nere, dai momenti di stallo intervallati a quelli di attesa e inquietudine. In un certo senso possiamo ricollegare il tutto alla gara di Via Alvaro del Portillo, che ha visto due compagini ritrovarsi in un cul-de-sac. I pronostici dell’attesa, espressi ottimamente nell’anteprima di Alessandro Sticozzi, sono stati in parte rispettati. Poiché abbiamo certamente assistito alla volontà di creare e tenere in mano la partita da parte dei ragazzi di Avallone, ha però stupito tutti la banda di mister Rossi, riuscita a correggere il pessimo approccio alla gara che l’aveva fin qui contraddistinta, partendo più agguerrita che mai fin dal primo minuto. Ciò ha fatto sì che andasse in scena una partita di scacchi priva della mossa vincente che potesse porre seriamente sotto attacco il Re.
IL MURO DI GOMMA – Guarneri, Popa e Pelizzi da una parte e Supino, Pesaresi e Coramusi, ad ogni tentativo offensivo, si sono ritrovati di fronte un muro di gomma, che non si riferisce all’omertà citata nel film di Marco Risi ma alla totale impermeabilità dei due reparti difensivi. In questo scenario si inseriscono anche i diversi approcci alla partita, e al Torneo dei Circoli tutto, espressi nel post-partita. Avallone ha parlato di un’opportunità per trovare la quadratura del cerchio in vista dei Play-Off, viceversa Guarneri ha ribadito l’ineluttabilità di raccogliere punti dopo il magro bottino di un punto ricavato dopo due partite disputate.
Parole che se fossero state dichiarate a parti inverse ci avrebbero sorpreso meno, dato che al momento, tra le due, la formazione più rodata è proprio quella del Garbaglia.
Emiliano Pirri
