Gara 2 dei Quarti Playoff girone laziale. La Petriana è costretta a vincere tra le mura amiche se vuole allungare la serie con Civitavecchia, vittoriosa in Gara 1 e vera bestia nera dei capitolini in questa stagione.
Primo Tempo - Le brutte notizie, per i padroni di casa, arrivano dall'infermeria: Mouaha, Rubinetti e Melillo staranno fuori per l'intera serie e le rotazioni non potranno che accorciarsi. In avvio è grande basket: Gasperini e compagni attaccano forte il ferro e penetrano in area con grande decisione, sfruttando la grande fisicità del capitano e di Fokou; gli ospiti si affidano invece alle giocate di Pebole, che raggiunge la doppia cifra personale in appena 6' di gara. I ritmi sono alti e le difese fanno un ottimo lavoro sui cambi e gli scivolamenti, mentre dalla lunetta entrambe le compagini sono molto imprecise. La squadra di casa mette la testa avanti grazie ai punti di Ferrarese, ma il punteggio ritorna spesso in equilibrio con il classico elastico che si stringe e si riallarga grazie ai canestri dei ragazzi di coach Cecchini. Il secondo periodo è giocato a ritmi decisamente inferiori, con le due squadre che provano spesso la zona e portano le percentuali di realizzazione a livelli piuttosto basse. Un canestro allo scadere del primo tempo di Civitavecchia vale il -1 ospite e offre un secondo tempo di grande tensione.
Secondo Tempo - Tensione che si vede dai primi possessi della frazione, iniziata alla grandissima dalla Petriana. Gasperini, Ferrarese e soprattutto uno scatenato Fokou rientrano sul parquet con gli occhi della tigre e firmano un parziale di 10-2 che vale il massimo vantaggio interno. La panchina ospite chiama minuto e spezza totalmente l'inerzia favorevole alla formazione di casa: Campogiani, Bottone e Dieye si scuotono e firmano un contro-parziale che riporta l'incontro in parità. Le interruzioni e i falli aumentano, come anche l'imprecisione e la maggior parte dei punti arriva dalla linea della carità. Gli ultimi 10' di gara sono vibranti: prima Fokou e Forgione scavano un solco di diversi punti grazie a tre triple consecutive, poi Pebole e Gianvincenzi riportano gli ospiti a contatto, con lo stesso fondamentale, proprio nei due minuti finali. Minuti che una Petriana stanchissima e poco lucida, viste anche le rotazioni ai minimi termini, non riesce a giocare con la giusta decisione; dall'altro lato invece Civitavecchia è spietata e chiude la gara senza troppi patemi sul 65-57.
Fabio Bartolini
Primo Tempo - Le brutte notizie, per i padroni di casa, arrivano dall'infermeria: Mouaha, Rubinetti e Melillo staranno fuori per l'intera serie e le rotazioni non potranno che accorciarsi. In avvio è grande basket: Gasperini e compagni attaccano forte il ferro e penetrano in area con grande decisione, sfruttando la grande fisicità del capitano e di Fokou; gli ospiti si affidano invece alle giocate di Pebole, che raggiunge la doppia cifra personale in appena 6' di gara. I ritmi sono alti e le difese fanno un ottimo lavoro sui cambi e gli scivolamenti, mentre dalla lunetta entrambe le compagini sono molto imprecise. La squadra di casa mette la testa avanti grazie ai punti di Ferrarese, ma il punteggio ritorna spesso in equilibrio con il classico elastico che si stringe e si riallarga grazie ai canestri dei ragazzi di coach Cecchini. Il secondo periodo è giocato a ritmi decisamente inferiori, con le due squadre che provano spesso la zona e portano le percentuali di realizzazione a livelli piuttosto basse. Un canestro allo scadere del primo tempo di Civitavecchia vale il -1 ospite e offre un secondo tempo di grande tensione.
Secondo Tempo - Tensione che si vede dai primi possessi della frazione, iniziata alla grandissima dalla Petriana. Gasperini, Ferrarese e soprattutto uno scatenato Fokou rientrano sul parquet con gli occhi della tigre e firmano un parziale di 10-2 che vale il massimo vantaggio interno. La panchina ospite chiama minuto e spezza totalmente l'inerzia favorevole alla formazione di casa: Campogiani, Bottone e Dieye si scuotono e firmano un contro-parziale che riporta l'incontro in parità. Le interruzioni e i falli aumentano, come anche l'imprecisione e la maggior parte dei punti arriva dalla linea della carità. Gli ultimi 10' di gara sono vibranti: prima Fokou e Forgione scavano un solco di diversi punti grazie a tre triple consecutive, poi Pebole e Gianvincenzi riportano gli ospiti a contatto, con lo stesso fondamentale, proprio nei due minuti finali. Minuti che una Petriana stanchissima e poco lucida, viste anche le rotazioni ai minimi termini, non riesce a giocare con la giusta decisione; dall'altro lato invece Civitavecchia è spietata e chiude la gara senza troppi patemi sul 65-57.
Fabio Bartolini
