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Rimpianti Bar Cristal, Zangheri “sente” il colpaccio della Lazio

Serie A Lega Calcio a 8 | News Review


16/05/2018

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Con la Regular Season che ha chiuso i battenti nella settimana appena trascorsa, per le compagini rimaste a secco di Play-Off è giunto finalmente il momento di tirare le somme di quella che è stata una stagione per alcuni versi sperimentale (partecipazione di solo 11 squadre) innovativa, e inedita per alcuni gruppi approdati alla massima serie per la prima volta. Rientra in quest’ultima categoria il Bar Cristal. Le neopromosse Tigri del Litorale hanno attraversato una stagione dignitosa, la quale, senza meno, avrebbe saputo pure offrire di più in assenza dei tanti periodi travagliati frutto delle tante, troppe assenze. Per tirare le conclusioni dell’anno appena concluso, non potevamo prescindere dal farci una chiacchierata con il direttore sportivo Daniele Zangheri, colui il quale ha sempre messo la faccia nella buona e nella cattiva sorte.

“Per quanto riguarda la stagione, questa è stata molto sorprendente visto i risultati che abbiamo ottenuto, e soprattutto per certe vittorie sul campo. Eravamo partiti per salvarci, e per poco non ci siamo ritrovati ai play off. Quel sesto posto in classifica è lo specchio della rosa che abbiamo, anche se, ci fosse stata un po’ più di continuità in certi giocatori sicuramente saremmo arrivati con almeno 6/9 punti in più in classifica.”

Non poteva esordire in altro modo il nostro colloquio con Zangheri. Un punto generale e conclusivo sulla stagione da poco giunta al nastro finale. Un pensiero lucido sul quale molti tra gli addetti ai lavori, e supporters sparsi per le strade del litorale devono aver concordato. Non un rimpianto, anzi, una consapevolezza della maggior forza d’urto che il Bar Cristal avrebbe potuto sfoderare in campo con la presenza fissa di alcuni giocatori cardine.

Difficile non trovarsi in armonia con Zangheri anche su altre tematiche riguardanti le “Tigri Del Litorale” e non solo.” Ad esempio quando se bene apprezzando l’impegno di tutti, riconosce in Alessandro Pacifico l’uomo più rappresentativo di questa stagione. Difficile dargli torto:

“Non ho un giocatore simbolo, perché alcuni di loro sono stati sempre presenti in questi 5 anni. Di sicuro chi non è mai mancato e ha dato sempre il cuore forse un po’ più di altri è Alessandro Pacifico”

Senza rabbia, nè rammarico, nè tantomeno invidia per chi ancora potrà tentare di fare il colpo grosso all’interno del Play-Off che sta per cominciare, ma forse solo con già un pizzico di nostalgia addosso, Daniele ci confida le sue sensazioni riguardo il futuro  delle squadre che sono rimaste a concorrere per il titolo:

“Sicuramente le squadre che stanno al Play-Off sono tutte di altissimo livello e di certo non è un caso che sono giunte alle fasi finali, credo che chi avrà più pressione sarà il Cotton visto che deve difendere il titolo per la quarta volta. Mi sento di dire che ci sarà una nuova vincente per lo scudetto, ed io faccio il tifo per la S.S. Lazio Calcio a 8”.

Marco Zinghini

 

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