Una Lazio perfetta nel primo tempo contiene una Roma ancora sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria della Coppa Italia con Mariani e Martini che sfruttano degli insoliti ‘svarioni’ della difesa giallorossa. Ma Ferretti nel secondo tempo cambia assetto alla squadra e agguanta un pareggio che sfugge solo all’ultimo minuto. Al ritorno sarà vera battaglia…
CLIMA DA STRACITTADINA – Semifinale playoff scudetto e derby: un binomio che porta al Dabliu Eur una tifoseria molto calorosa che ha sempre accompagnato la squadra biancoceleste guidata da mister Benedetti. Sull’onda dei cori della curva la Lazio parte molto bene: dopo 5 minuti Daniele Mariani, da vero numero 9, sfrutta un errore in disimpegno di Seferi che gli regala l’assist dell’1 a 0. Al termine del primo tempo, nel momento migliore della Roma, è Alessandro Martini che batte nuovamente De Bernardo dalla distanza, portando i suoi su un parziale che inizia a compromettere i piani scudetto della squadra di Villani.
LA MOSSA DEL CAVALLO – Ma la Roma, uscita vincente dalla finale di Coppa Italia con il Cotton Club dopo un tempo giocato in inferiorità numerica, dimostra nuovamente di avere i nervi saldi. Avendo notato un evidente mismatch fisico tra i suoi attaccanti e i difensori avversari, Ferretti decide di avanzare Ugolini e questa mossa dà più opportunità ad Ech Chouby e capitan Seferi, due esterni d’attacco micidiali non appena hanno la possibilità di aggredire lo spazio. Prima il numero 7 realizza il 2 a 1 dal dischetto, poi il 24 agguanta il pareggio dribblando tutti gli avversari dall’out di sinistra fino alla porta. Due reti pesantissime per il ritorno tra le mura amiche del Green Club…
DISTRAZIONE FATALE – Evidente che Benedetti non possa permettersi di perderla: il mister biancoceleste decide di dare un po’ di spazio anche a capitan Palmieri e ributta nella mischia Daniele Mariani. Sono loro due i protagonisti del gol del 3 a 2, fondamentale per dare un senso al ritorno e gioia infinita per la tifoseria laziale. Mercoledì 5 il ritorno al Green Club, con i giallorossi che hanno bisogno di un solo gol (senza subirne) per conquistarsi la finale…
MIGLIORE IN CAMPO | DANIELE MARIANI Apre e chiude le marcature, regala la vittoria alla sua squadra, arriva a quota 19 gol in campionato che, se pesati, valgono molto di più. Mariani è ormai parte della spina dorsale della formazione di Benedetti, terminale offensivo perfetto che fa del fraseggio veloce la sua filosofia di gioco: gioca spesso spalle alla porta per lanciare i compagni, ma se c’è da spingerla in rete, il numero 9 è sempre presente.
Lorenzo Magnanelli
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