Esattamente 8 km dividono in linea d’aria Circolo Stella Azzurra da Circolo SportCity. La strada più immediata per portarsi da un campo all’altro è la via del Mare, che in orari “Lega Calcio a 8” regala molte più soddisfazioni, in termini di traffico da incontrare, rispetto agli altri torridi orari della giornata. Col pensiero d’averla percorsa tante e tante volte, stasera, in vista del Big Match delle 22:30, automobili, scooter e quant’altro muoveranno verso via Alvaro del Portillo, sede della Finalissima del Torneo dei Circoli della Lega Calcio a 8 2017/2018. Il caldo avrà abbandonato le vie ed i protagonisti ricorderanno contemporaneamente di quanto sia stato invece il freddo a temprare i loro propositi di vittoria nella lunga marcia d’avvicinamento all’appuntamento.
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C’ERA UNA VOLTA LA RAPPRESENTATIVA - Nel caldo nacque il progetto e nel caldo il percorso troverà la sua naturale conclusione. La scorsa estate, sul finire di una Lega Calcio a 8 contraddistinta da luci ed ombre nel finale, in redazione, dall’idea di Paolo Loffreda, si generò la sensazione che anche i giocatori di Serie A2 e Serie B, fino a quel momento giustamente esaltati seppur mai scandagliati al microscopio come veniva fatto con la massima serie, dovessero avere un proprio palcoscenico. Un teatro che fosse un premio per la passione messa lontana dai riflettori, una possibilità da sfruttare a chiunque avesse profuso grandi sforzi, per trovarsi casomai a mani vuote dopo le fasi finali. Ebbe così inizio l’idea della Rappresentativa, all’inizio da molti benedetta, poi caldeggiata anche da tanti presidenti dei top-team di Serie A, salvo poi doversi trovare per molti venerdì con avversari latitanti all’ultimo momento. E’ capitato parimenti a Stella Azzurra e SportCity, di dover arrangiare un’amichevole interna nella serata designata da settimane come quella della grande sfida a Golia, che anzichè porgere spada e scudo a Davide, preferiva starsene al caldo sotto le coperte. Lo spirito di chi aveva abbracciato il progetto dall’inizio non vacillò, anzi: fu ancora più forte il richiamo della maglia azzurra e del poter rappresentare il proprio circolo “sconfinando” verso quello rivale. Imparando, misurandosi, crescendo.
EVOLUZIONE TORNEO DEI CIRCOLI - Alle amichevoli d’inizio stagione, che facevano da “climax” al venerdì nelle settimane della Lega Calcio a 8, bisognava dar seguito, una volta formate le Rappresentative, con un reale torneo competitivo. Giocatori abituati a mettere agonismo anche nel gioco della Briscola erano vogliosi di rendere “ufficiali” le gare, fieri d’aver partecipato alle selezioni invernali, dove gli allenatori nominati internamente ai b Sportivi avevano riscosso ampio successo sin dalle prime convocazioni. A squadre nate, con allenatori motivati tanto a trovare l’errore nell’assetto avversario quanto ad imparare dal confronto con realtà diverse, il ci ha lanciato principalmente un messaggio: ovunque, nella Lega Calcio a 8, si posso Torneo dei Circolino trovare sparse (a casaccio in alcuni casi ndr) qualità e doti tecniche/umane. L’abbiamo imparato dalla bravura di mister Rossi nell’adattarsi col suo Atletico 2000 ad ogni evenienza proposta dal caso (mai sconfitte oltre la misura di un goal); ce l’hanno insegnato i Tre Sandri della Ferratella/Roma Nord (Violini-Piermarini-Loreti), che di settimana in settimana infondevano il fuoco negli occhi di truppe appena conosciute ed assemblate. Ce l’hanno detto i ragazzi del Litorale, con Avallone o senza, che da quelle parti il calcio a 8, con le tante società della costa, è cosa seria, serissima. Lo racconteranno benissimo gli occhi di Tomei ed Ercolani, che per noi saranno sempre e comunque Mister SportCity e MIster Stella Azzurra. A loro la parola, proprio perchè le giuste parole hanno sempre saputo scegliere per i “propri” ragazzi, che li vedono come guide e come “guru”, più che come allenatori.
DON’T STOP ME NOW - Imbattuti, sempre (o quasi ndr) col controllo mentale sulla contesa partendo da una grande fiducia nelle proprie potenzialità. Difficile commentare una squadra che ha sempre vinto e mai perso: ci riferiamo naturalmente alla Rappresentativa Stella Azzurra di Daniele Ercolani, uomo scelto in un batter d’occhio da Daniele Tanzi per la sua calma olimpica nell’osservare in piedi dalla panchina le gare, sapendo racchiudere nei 60 secondi scarsi del time-out tutta la ricarica energetica e mentale da spargere poi nei suoi ragazzi. Potrebbe essere un fattore di rischio esser stati a lungo fermi mentre gli altri disputavano le fasi finali per raggiungere all’atto conclusivo i suoi “Invincibili”? “Non fermateci ora, ci stiamo divertendo così tanto” (verso chiave di “Don’t stop me now”): ciò sembravano dire gli occhi di Caponetti & Co. al 50’ minuto di ogni gara...
INNUENDO - Insinuazione: in questo Diego Tomei è stato vero maestro. “Puoi essere ciò che vuoi, basta che pensi di poterlo essere”, questo il messaggio principale del capolavoro del Queen che dà il titolo al paragrafo. La capacità di stravolgere squadra, spirito e tattica tra primo e secondo tempo è figlia della lunga preparazione. Per Tomei e SportCity, il Torneo dei Circoli, anche osservando la tensione provata dal mister durante le gare, è somigliato più ad un percorso di vita e consapevolezza che ad un reale torneo di Calcio a 8. Insinuata l’idea di potercela fare nelle teste di De Cristofaro & Co., mister SportCity ha sempre lasciato ampio spazio alla capacità d’interpretazione dei suoi artisti...
Non resta che accorrere a Circolo SportCity o sedersi con in mano il proprio smartphone settato sulla Pagina Ufficiale Facebook della Lega Calcio a 8 per scoprire i convocati per l'appuntamento finale del progetto Rappresentativa ed osservare gli ultimi 50 minuti in Diretta Live Streaming per la Finalissima del Torneo dei Circoli…
Federico Leoni