Stella Azzurra e Sport City ci regalano un match thriller degno epilogo del progetto Rappresentativa: Mori e Ippoliti provano a chiuderla per Ercolani già nel primo tempo e dominano anche per almeno 10 minuti del secondo. Poi il gol del capitano di Sport City Diego De Cristofaro è la ‘sliding door’ della partita e del torneo: contro ogni pronostico, contro i numeri, contro un risultato che li vedeva spacciati, i ragazzi di Diego Tomei danno spettacolo e la ribaltano. La prima coppa della Rappresentativa va a Via Alvaro del Portillo…
DEGNO EPILOGO – Chi ama lo sport, chi ama questo sport lo fa perché ci sono sempre storie incredibili da raccontare. Il progetto della Rappresentativa nasce un’estate fa per dare luce e risalto a quei giocatori che sono la colonna portante della Lega, che anche con il freddo, la pioggia e dopo una giornata di lavoro corrono al campo per giocare una partita che se va bene finisce a mezzanotte. La passione, il talento e l’abnegazione di questi ragazzi aveva bisogno di un palcoscenico degno e l’idea della ‘Nazionale’ del calcio a 8 è nata proprio sotto questi auspici. Dopo la prima fase di stage, a cui hanno collaborato anche diverse squadre di Serie A, i migliori dei circoli hanno dato vita al Torneo conclusosi con lo spettacolo della finale tra Stella Azzurra e Sport City. Comunque fosse andata, sarebbe stato un successo: ancora una volta però le aspettative sono state ampiamente superate.
IL BELLO DI ESSERE SMENTITI – Stella Azzurra si presentava alla Finalissima da imbattuta nel Torneo di Circoli, con i due precedenti contro i ragazzi di Tomei a favore, con uno ‘squadrone’ fatto di due formazioni tipo che Ercolani ha sempre alternato tra primo e secondo tempo, uscendo dal campo sempre vincitore. E anche l’ultimo scontro era iniziato sotto i migliori auspici: un primo tempo quasi noioso ma con due occasioni ‘ghiotte’ che Mori e Ippoliti non si erano lasciati sfuggire. E anche dopo l’intervallo solo un monumentale Nicola Napoli aveva evitato la disfatta definitiva salvando su Venturini, Valentini e Caponetti. Dall’altra parte poche idee e un De Cristofaro isolato in area di rigore e con poca possibilità di incidere contro la difesa messa in campo da Ercolani. Poi però la distrazione, e il capitano di Sport City che riesce a battere Michelangelo Opara. Da qui inizia un’altra partita…
L’ALTRA FACCIA DEL MATCH – La Stella Azzurra rimane ipnotizzata, i giocatori fermi in difesa quasi stupiti della reazione di una squadra che fino al gol di De Cristofaro non era riuscita a creare niente. Nel giro di 2 minuti Cacioli, Gavioli e Quagliarello sfiorano il pari, con Opara che si esibisce nella parata della partita (un tocco impercettibile ma fondamentale). Tutto il resto è storia, una storia incredibile: Starace che si esibisce in uno ‘stop’ al volo sciagurato, che gli procura un infortunio e da il là al gol del pareggio di Cacioli (liberato magicamente dall’assist di De Cristofaro). E poi il 3 a 2 di Gavioli, impronosticabile fino a 10 minuti prima ma la conseguenza più logica rispetto alle premesse che i ragazzi di Tomei erano riusciti a creare. E’ dunque Diego De Cristofaro che alza la coppa dopo il triplice fischio dell’arbitro, proclamando il circolo Sport City campione del torneo. Una vittoria contro ogni pronostico, ogni numero e ogni statistica: quindi ancora più bella…
Lorenzo Magnanelli
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