Dopo la vittoria nello scontro diretto per il vertice contro il Maccabi, il Montagnola riceve in casa, sul campo dell’Urbetevere, il Torrino FC. Per Guidi & co serve continuare a vincere per mantenere la vetta della classifica ma il Torrino, che tante volte nel girone d’andata ha saputo far vedere del bel gioco senza però raccogliere altrettanti punti, non è di certo avversario da sottovalutare. Andiamo a vedere come è andata nel dettaglio la sfida della 12esima giornata del Campionato d’Elite.
INIZIO IN SLOW MOTION - Forse da imputare al freddo che in questo finale di gennaio è tornato a colpire la Capitale, o semplicemente al ritmo di gioco perso durante la scorsa settimana passata al riposo senza giocare, ma l’inizio della sfida tra Montagnola e Torrino si svolge su ritmi che davvero poco si addicono all’una e all’altra squadra. Se da una parte i padroni di casa si sono guadagnati la vetta grazie alle giocate in rapidità di Guidi e Riva, il Montagnola che abbiamo visto approcciare la sfida contro il Torrino ne sembra la brutta copia: tante imprecisioni nei passaggi, poca voglia di aggredire lo spazio e davvero poche occasione create. Dall’altra parte il Torrino, giustificato, se vogliamo, a creare meno gioco rispetto agli avversari in quanto formazione sfavorita tra le due, sembra beneficiare delle difficoltà di manovra del Montagnola. Crea poco, ma si difende bene.
LE RETI - Siglate rispettivamente nel primo e nel secondo, le reti della partita sono entrambe figlie di errori difensivi che puntualmente vengono puniti dagli avversari. A passare per primo in vantaggio è il Montagnola, trascinato, come spesso accade, dal proprio capitano Guidi. Impossibilitati a trovare la via della rete su azione, i padroni di casa hanno capito fin da subito come lo sfruttare le palle inattive potesse essere la chiave di volta del match. Proprio su corner, infatti, Guidi è bravo a staccarsi dalla debole marcatura della difesa del Torrino e, da vero bomber, segnare la rete dell’1-0.
L’1-1 per il Torrino lo sigla invece Savi, nettamente il migliore dei suoi sul piano del gioco, nel corso del secondo tempo. Con forse già in mente la vittoria, l’unico sbandamento difensivo da parte del Montagnola è costato caro ai padroni di casa: una palla persa al limite dell’area di rigore mette Savi a tu per tu contro Bastesin e il centrocampista offensivo del Torrino non sbaglia. E’ 1-1.
MIRACOLO CONFINI - Menzione d’onore va senza dubbio al portiere del Torrino, Confini, autore ancora una volta di una partita eccezionale. Ciliegina sulla torta della prestazione è stata la parata, nei minuti di recupero, sul diagonale di Riva che avrebbe definitivamente chiuso la partita in favore del Montagnola.
Alessandro Riccò
INIZIO IN SLOW MOTION - Forse da imputare al freddo che in questo finale di gennaio è tornato a colpire la Capitale, o semplicemente al ritmo di gioco perso durante la scorsa settimana passata al riposo senza giocare, ma l’inizio della sfida tra Montagnola e Torrino si svolge su ritmi che davvero poco si addicono all’una e all’altra squadra. Se da una parte i padroni di casa si sono guadagnati la vetta grazie alle giocate in rapidità di Guidi e Riva, il Montagnola che abbiamo visto approcciare la sfida contro il Torrino ne sembra la brutta copia: tante imprecisioni nei passaggi, poca voglia di aggredire lo spazio e davvero poche occasione create. Dall’altra parte il Torrino, giustificato, se vogliamo, a creare meno gioco rispetto agli avversari in quanto formazione sfavorita tra le due, sembra beneficiare delle difficoltà di manovra del Montagnola. Crea poco, ma si difende bene.
LE RETI - Siglate rispettivamente nel primo e nel secondo, le reti della partita sono entrambe figlie di errori difensivi che puntualmente vengono puniti dagli avversari. A passare per primo in vantaggio è il Montagnola, trascinato, come spesso accade, dal proprio capitano Guidi. Impossibilitati a trovare la via della rete su azione, i padroni di casa hanno capito fin da subito come lo sfruttare le palle inattive potesse essere la chiave di volta del match. Proprio su corner, infatti, Guidi è bravo a staccarsi dalla debole marcatura della difesa del Torrino e, da vero bomber, segnare la rete dell’1-0.
L’1-1 per il Torrino lo sigla invece Savi, nettamente il migliore dei suoi sul piano del gioco, nel corso del secondo tempo. Con forse già in mente la vittoria, l’unico sbandamento difensivo da parte del Montagnola è costato caro ai padroni di casa: una palla persa al limite dell’area di rigore mette Savi a tu per tu contro Bastesin e il centrocampista offensivo del Torrino non sbaglia. E’ 1-1.
MIRACOLO CONFINI - Menzione d’onore va senza dubbio al portiere del Torrino, Confini, autore ancora una volta di una partita eccezionale. Ciliegina sulla torta della prestazione è stata la parata, nei minuti di recupero, sul diagonale di Riva che avrebbe definitivamente chiuso la partita in favore del Montagnola.
Alessandro Riccò
