Allo stadio Maremmino, il Nuova Pescia Romana attende il Ronciglione United: i padroni di casa, a salvezza ormai acquisita, sono distanti solo quattro lunghezze dal sogno play-off; gli ospiti, invece, sono a caccia di punti fondamentali per la salvezza.
Mister Granieri disegna un Ronciglione molto quadrato e così gli spazi per il Nuova Pescia Romana sono limitati: i giocatori in maglia blu faticano a macinare gioco, risultando lenti, prevedibili e macchinosi. Gli ospiti, in tenuta biancorossa, non sono di certo propositivi in attacco, ma in qualche circostanza ripartono pericolosamente in contropiede soprattutto con Menichini, che vince più volte il duello con Cossu, costringendolo anche all’ammonizione. Intorno al quarto d’ora Scerrati batte a sorpresa un calcio da fermo e serve Bisozzi, che mette il pallone in porta, ma l’urlo del numero 10 resta strozzato in gola: l’arbitro, infatti, non aveva fischiato e annulla il gol. Il primo tempo stenta a decollare e l’unica vera occasione capita sui piedi di Scerrati, il cui tiro viene parato da Barnabei, ben posizionato.
Nel secondo tempo il Pescia Romana entra in campo con un altro piglio e al 52’ sblocca il match: Scerrati su cross di Cossu prova il destro al volo, Barnabei respinge, favorendo però il tap-in a due passi di Abis. Il vantaggio, nemmeno a dirlo, è un’iniezione di fiducia per gli uomini allenati da Codoni, subentrato a Cedrini sulla panchina dei padroni di casa lo scorso 14 febbraio. Una manciata di minuti dopo, infatti, Scerrati toglie le ragnatele da sotto il sette con una punizione dai 25 metri: il pubblico accorso al Maremmino esplode di gioia. L’uno-due del Pescia Romana non manda ko il Ronciglione, che accorcia le distanze con Moretti, il quale approfitta di un errore di Bordi. Nel miglior momento degli ospiti, arriva su una ripartenza il terzo gol della squadra del presidente Albanesi con Bisozzi, che gira di testa sul primo palo il suggerimento di Abis. Quando ormai la partita sembrava chiusa definitivamente, il direttore di gara assegna al Ronciglione un calcio di rigore dubbio per fallo su Moretti: è lo stesso numero 9 a presentarsi dal dischetto e a realizzare il 2 a 3, oltre alla doppietta personale. Finale all’arma bianca dei biancorossi, saltano le marcature, ma non succede più nulla.
Dopo un primo tempo soporifero, il Nuova Pescia Romana agguanta un’importante vittoria nei secondi 45 minuti e si prepara al meglio per lo scontro diretto contro il Tolfa. Il Ronciglione, nonostante una buona interpretazione della sfida, esce a mani vuote.
Saverio Rapone