Situazione di classifica opposta quella di Tormarancio e W3 Roma Team, che al “Tre Fontane” si presentano rispettivamente da penultima e terza in classifica. Gli ospiti sono reduci dal pareggio con il Velitrum, acciuffato in inferioritá numerica, la squadra di casa dalla sconfitta contro il Cittá di Pomezia.
Secondo tempo - Il secondo tempo si gioca su ritmi piú alti rispetto al primo, con la W3 Roma Team che fa la partita e il Tormarancio che agisce di rimessa. Il portiere della squadra di casa non esita a far scorrere i secondi quando ha il pallone tra le mani, scatenando l’ira dei giocatori della W3. La partita subisce un’accelerata, Mazzesi è l’uomo piú pericoloso per gli ospiti, vero attaccante aggiunto. Ma è ancora la squadra di casa ad andare in gol con un tiro al volo di Di Cuffa. La W3 non si arrende e trova il 3-2 grazie a un altro autogol, sempre di Ferrando, sfortunato ma autore di una grande partita difensiva. La W3 si lancia all’attacco sbilanciandosi eccessivamente e dopo un calcio d’angolo a favore si crea una clamorosa occasione di 4 contro 0, anche Gianfrilli è superato e Pomponi puó involarsi da solo segnando il definitivo 4-2.
Brutta battuta d’arresto per la W3 Roma Team, sfortunata e disattenta in fase difensiva. Il Tormarancia si rialza dopo una serie di sconfitte consecutive allontanandosi dal penultimo posto in classifica.
Mattia Monti