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Quasi due mesi di stop prima di assistere finalmente alla seconda parte della prima giornata del Girone Roma Nord di Serie A2. Gruppo anomalo, solo sei squadre, ma proprio per questo di ancor più difficile lettura. Al centro sportivo The Fox provano a rispondere alla vittoria dei Gladiatori i ragazzi del Belli Al Trionfale, contro i The Foxes.
CALMA PIATTA – Non proprio uno spot alle meraviglie del calcio il primo tempo di Belli Al Trionfale – The Foxes. Le maglie nere sembrano da subito più pericolose e meglio messe in campo, ma mancano i graffi, la capacità di far male. Ventre appare il più ispirato, Marucci dietro tiene al sicuro Bonifazi e Ciucciarelli prova a lavorare di tecnica senza avvicinarsiall’area di Berardo. E’ proprio il numero 10 a sbloccarla approfittando di un intervento non perfetto del numero uno in maglia rossa: tiro da fuori e gol dell’1-0. Sarà pressoché l’unica azione del primo tempo
SCATTO BELLI – Un altra musica, come prevedibile, in avvio di seconda frazione. L’ingresso di Russo e Ippolito fa bene al Belli, che inizia ad affacciarsi con regolarità di fronte a Berardo, trovando rapidamente le reti del 2 e 3-0, prima con il sinistro di Ventre, poi con lo stesso numero nove al termine di una bella azione. Gli avversari tengono palla quanto possono, ma manca un riferimento avanti. Il pallone gira a vuoto, e il Belli è già lontano.
DOPPIA BANDIERA – Riporta un po’ di dinamismo l’ingresso di Rosati tra le maglie rosse. Il numero 2 propizia di testa l’inserimento di Pesare, che a sua volta approfitta dell’uscita avventata di Bonifazi, e dopo la quarta rete (bella punizione dalla distanza) di rotondo sigla personalmente la seconda rete della bandiera. Il minuto però è il venticinquesimo, e i Foxes si sono svegliati tardi. Il Belli aspetta quanto basta, e al triplice fischio porta a casa un 4-2 mai realmente in pericolo.
MIGLIORE IN CAMPO | SIMONE VENTRE – Match a tratti non brillante ma efficace nel complesso quello del Belli al Trionfale. A spiccare su una serie di prestazioni dignitose ci sono l’impeccabile lavoro da centrale di Marucci e quello in fase offensiva di Ventre. Il numero undici, già pericoloso nell’immobile primo tempo, sblocca il poker del Belli in avvio di seconda parte, lanciando la propria squadra nel momento cardine della sfida. Poi esce a rifiatare, ma è con il suo sprint che si è vinta una partita bloccata.
Saverio Felici
