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Summer Cup 2018, Effepiù tira i remi in barca troppo presto ed Enjoy Team compie la rimonta

Enjoy Team 4-3 Effepiù | SummerCup - 3ª | Articolo


27/06/2018

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Nella seconda giornata di Summer Cup, allo Sportcity si affrontano Enjoy Team e Effepiù, entrambe a caccia di un successo per alimentare le loro speranze di passaggio alla fase successiva del torneo.


DOPPIO VANTAGGIO ILLUSORIO – L’inizio è promettente per entrambe le squadre. I primi due squilli offensivi portano la firma dei due numeri 10. Prima Massullo e poi De Cristofaris impegnano severamente i due portieri. Subito dopo arriva il gol che sblocca l’incontro e lo segna l’Effepiù con Carbonari. Gli ospiti non si accontentano e continuano a spingere; prima dell’intervallo è di nuovo Carbonari a trovare la via della rete, con un bel piazzato a giro sul secondo palo. Poi non succede più nulla. Si va dunque al riposo con i verdi avanti di due e che sembrano essere in pieno controllo.  

RIMONTA ENJOY TEAM – L’inerzia della partita, che sembrava ormai indirizzata sui binari della formazione in maglia verde, cambia invece nella ripresa. Massullo prima la riapre con un tocco fortuito sottomisura e poi spaventa ancora la retroguardia avversaria timbrando la traversa con un gran bolide dalla distanza. È il preludio al gol del pareggio che arriva di li a poco: Bontempi strappa palla a un avversario su un rinvio corto del portiere e giunto al limite dell’area, scarica in corsa un mancino potente sul primo palo. È 2-2. Ma non è finita qua. Ancora pochi giri di lancetta e i bianchi completano la rimonta. Questa volta però c’è lo zampino di un difensore che tocca sfortunatamente il pallone nella propria porta.

Nel finale c’è ancora tempo per vedere il quarto gol dell’Enjoy Team che sembra chiudere l’incontro, ancora con Massullo che sigla così la sua doppietta personale e la rete di De Cristofaris  che darebbe ancora qualche speranza all’Effepiù.

Il 4-3 arriva però troppo a ridosso del triplice fischio che sancisce la vittoria dei bianchi. Si conclude dunque con la più classica delle rimonte che porta a dover spartire meriti e demeriti tra chi  la compie e chi la subisce.

Francesco Mafera

 
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