Serata afosa a Sportcity che mette di fronte l’Abbigliamento Ponte e il Castel Di Leva nell’incontro valevole per la settima giornata di Sportcity Futsal Cup.
CASTEL DI LEVA: COSA NON HA FUNZIONATO? - Nei giorni precedenti al match la bilancia pendeva decisamente dalla parte dei padroni di casa, ma nulla e nessuno avrebbe potuto immaginare un simile tonfo del Castel Di Leva. Un 17 a 0 che non lascia spazio a scuse e giustificazioni che va preso per quello che è. Una prova totalmente opaca, una gara da dimenticare, ma che deve essere analizzata e presa come un monito per non incappare in ulteriori figuracce.
Già dal primo minuto la supremazia dei padroni di casa è apparsa evidente, caratterizzata da un gioco spumeggiante e armonioso scandito e dettato dalle tante prove sontuose, (Di Gaetano in primis). Ovviamente dall’altra parte la sofferenza è stata totale, in ogni zona del campo e in ogni situazione tattica che il match ha saputo sviluppare.
RESET O BLACK-OUT? - Escludendo il fatto che finora il cammino di Amirante e compagni non era stato dei più floridi (3 punti in sei gare con una differenza reti di -40), bisogna comunque saper prescindere da un cammino zoppicante ed un tracollo totale. A stupire infatti, oltre i 17 gol subiti ieri sera (già era capitato contro il Barcellona Win 365 nella tornata precedente) è stato il non riuscire a mettere a segno nemmeno un gol contro l’Abbigliamento Ponte. Segno di una totale impotenza e incapacità di scalfire l’avversario.
A questo punto resta da capire se ciò può essere considerato l’ennesimo passo falso o se prima o dopo riusciremo a rivedere il Castel Di Leva combattivo delle prime giornate.
Marco Zinghini