Serviva vincere alla Nonsologomme per tenere il passo di Montagnola e Maccabi e blindare ancora di più il terzo posto in classifica. A fare visita al centro sportivo Ostiamare, contro i padroni di casa, nella nona giornata del Campionato d’Elite è toccato alla Sportuno. La formazione guidata da capitan D’Andria non viaggia di certo in buone acque, stabile da inizio stagione nella zona poco nobile della classifica nonostante la rosa di buon livello che ha mostrato fin dalla prima giornata di campionato.
NEL SEGNO DI SPADA - 3 gol nel solo primo tempo (sarà poi poker personale al triplice fischio dell’arbitro) sono lo score di Spada, centravanti della Nonsologomme e vero mattatore del match dall’inizio alla fine della partita. Che sarebbe stata una partita dominata dai padroni di casa, lo si era capito fin da subito.
Con la Sportuno totalmente schiacciata nella propria metà campo, la Nonsologomme è riuscita a proporsi in attacco per la totalità del primo tempo. Dopo un paio di gol falliti nei primi dieci minuti di gioco, la macchina da rete della Nonsologomme si è poi messa in moto. Come detto, con uno Spada super ispirato e in serata di grazia, il povero Schettino non ha potuto fare altro che arrendersi alle conclusioni degli avversari, capaci di andare a riposo con il risultato di 4-0 a loro vantaggio.
DEBOLE RISPOSTA - Nel secondo tempo, complice anche l’assenza di cambi in una trasferta così complicata, la Sportuno ha dovuto per forza di cosa affidarsi all’estro personale dei suoi migliori giocatori: Pietrangeli e Catalano su tutti. E’ proprio da loro due, che nel secondo tempo, è partito un timido accenno di risposta da parte della Sportuno.
Ad inaugurare la debole rimonta ci ha pensato Pietrangeli che, con una punizione a giro magistralmente calciata, ha superato il portiere avversario portando la sfida sul 4-1. A dare ancora più linfa alla Sportuno, è stato poi Catalano. Il suo slalom in area di rigore si è concluso con la rete del 4-2, capace di lasciare stordita per qualche minuto la Nonsologomme. Nel finale, è servito ancora Spada ai padroni di casa per chiudere definitivamente il match. La quarta rete personale ha siglato quindi il 5-2 finale sul tabellino di gara, che vale il terzo posto solitario in classifica per la Nonsologomme.
PROVA VAR - Si rivela ancora giusto l’utilizzo del Var nel Campionato d’Elite. Anche nella sfida tra Nonsologomme e Sportuno la terna arbitrale ha potuto rivedere le immagini del gol del 2-0 siglato da Spada e, dopo il consulto, decidere con la concessione del gol alla Nonsologomme.
Alessandro Riccò
