Riflettori puntati sul big match fra To Work Sport e Atletico Eur, che vuol dire seconda contro prima. Con appena due lunghezze di vantaggio a separare le due compagini, Work Sport pronto a sorpassare, ma dall’altra parte un Atletico pronto a dilungare il vantaggio: si prospetta un incontro spettacolare.
Primo tempo – In un match dove anche il particolare potrebbe fare la differenza, si inizia a ritmi lenti, con le due squadre che si studiano e pensano come colpire il proprio avversario. A pensarci è il numero 10 dell’Atletico Eur Dennis Forestali, fautore fin ora di un campionato eccezionale per quanto riguarda le realizzazioni (ben 10 in 7 partite), a trovare il gol del vantaggio e ad andare a quota 11 gol personali. Segue il suo compagno di squadra Edoardo Ciotti a raddoppiare, in una prima frazione di gioco dove solo una squadra si è contraddistinta a livello di freddezza, anche se è da sottolineare l’ottima prestazione del portiere Carlo Grasso, resosi fondamentale con alcuni interventi molto importanti. 2-0 e giochi che sembrano apparentemente chiusi per un primo tempo assolutamente perfetto e ben gestito dalla squadra capolista.
Secondo tempo – To Work Sport chiamato alla riscossa se non al miracolo, dato che sembra pesante per il futuro della partita il doppio svantaggio. Nonostante il match inizia ad infiammarsi con una serie di brutti falli tra una parte e l’altra, con tanto cuore e orgoglio, la compagine inseguitrice a seguito di diverse occasioni da gol costruite, riesce finalmente a trovare la via del gol con il suo capitano Marco Iannelli, che prova a dare speranza e la carica giusta ai suoi compagni di squadra. La stanchezza però inizia a farsi sentire, ma data la buona gestione delle energie sia fisiche che mentali dell’Atletico Eur, riusciranno a conservare questo punteggio che alla fine li sancirà vincitori con il punteggio di 2-1.
Con questo risultato l’Atletico Eur passa da 2 a 5 lunghezze di vantaggio dalla prima inseguitrice To Work Sport, la quale ora dovrà guardarsi le spalle da ben tre inseguitrici distanti solamente 3 punti. In questa occasione, la meglio l’ha avuta senza ombra di dubbio la squadra vincitrice, che ora potrà solamente guardare cosa accadrà alla fine di questa giornata.
Riccardo Austini