Le sconfitte possono lasciare delle tracce compromettendo il cammino, alzare il tappeto per trovarle richiede coraggio, quello che serve rispettivamente a PG Frassati e Civitavecchia, in crisi di risultati e sfidanti nella Quindicesima giornata di Serie C Gold Laziale.
PRIMO TEMPO – Tensione palpabile nei primi minuti, con le squadre che faticano a trovare la retina. D’angelo prova a scuotere i suoi con la prima di tre triple su otto tentativi. Si arriva dopo cinque minuti al punteggio di 9-0, con gli ospiti che trovano il primo centro solo nei quattro minuti finali, riuscendo ad accorciare fino al 16-9. Sembra il preludio ad un dominio Frassati, che inesorabilmente si sgonfia ad ogni errore consentendo ad una Civitavecchia non sicuramente in giornata positiva di prevalere nel mini-parziale del secondo quarto, che riporta le squadre negli spogliatoi con sole quattro lunghezze di distanza. Tanta fatica ai liberi ed oltre l’arco da tre punti per entrambe.
SECONDO TEMPO – Servirebbe una scossa emotiva alla Frassati per riprendere il cammino accettabile del primo quarto, le costruzioni non mancano, i canestri sì (5/22 da tre). Civitavecchia ringrazia ottimizzando le letture difensive con il gran contributo di Gattesco, tanti centimetri ed anche il lusso di una tripla dalla punta. Si rimane sul filo dell’equilibrio ed un solo punto di distanza, quando siamo già all’ultimo spicchio di gara, quello decisivo. Le percentuali riescono a nascondersi sotto il 30 percento. A nulla servono gli sforzi di Di Bello e la dinamicità di Pichini, che provano a sopperire anche alla sfortuna in occasione dell’infortunio di capitan Spizzichini. Si arriva all’ultimo possesso ospite sul quarantanove pari con diciassette secondi da giocare, trasformati in oro da Di Grisostomo che centra il canestro e chiude la partita sul 49-51. Ennesima sconfitta per una Frassati che sembra non saper più vincere. Torna a gioire invece Civitavecchia dopo due sconfitte consecutive.
Simone Canini
PRIMO TEMPO – Tensione palpabile nei primi minuti, con le squadre che faticano a trovare la retina. D’angelo prova a scuotere i suoi con la prima di tre triple su otto tentativi. Si arriva dopo cinque minuti al punteggio di 9-0, con gli ospiti che trovano il primo centro solo nei quattro minuti finali, riuscendo ad accorciare fino al 16-9. Sembra il preludio ad un dominio Frassati, che inesorabilmente si sgonfia ad ogni errore consentendo ad una Civitavecchia non sicuramente in giornata positiva di prevalere nel mini-parziale del secondo quarto, che riporta le squadre negli spogliatoi con sole quattro lunghezze di distanza. Tanta fatica ai liberi ed oltre l’arco da tre punti per entrambe.
SECONDO TEMPO – Servirebbe una scossa emotiva alla Frassati per riprendere il cammino accettabile del primo quarto, le costruzioni non mancano, i canestri sì (5/22 da tre). Civitavecchia ringrazia ottimizzando le letture difensive con il gran contributo di Gattesco, tanti centimetri ed anche il lusso di una tripla dalla punta. Si rimane sul filo dell’equilibrio ed un solo punto di distanza, quando siamo già all’ultimo spicchio di gara, quello decisivo. Le percentuali riescono a nascondersi sotto il 30 percento. A nulla servono gli sforzi di Di Bello e la dinamicità di Pichini, che provano a sopperire anche alla sfortuna in occasione dell’infortunio di capitan Spizzichini. Si arriva all’ultimo possesso ospite sul quarantanove pari con diciassette secondi da giocare, trasformati in oro da Di Grisostomo che centra il canestro e chiude la partita sul 49-51. Ennesima sconfitta per una Frassati che sembra non saper più vincere. Torna a gioire invece Civitavecchia dopo due sconfitte consecutive.
Simone Canini