Sette lunghezze a separare la sesta dalla terza della classe, ma 3 punti fondamentali per chi delle due dovesse conquistarli. Ad Maiora (sesto) e Annamomale (terzo), si sfidano rispettivamente per catapultarsi al quarto posto i primi citati, mentre addirittura al primo posto, seppur a pari punti, la seconda compagine. Gli stimoli ci sono ambo le parti e le condizioni per fare del proprio meglio per realizzarsi sempre più non mancano di certo.
Primo tempo – L’Annamomale, a differenza del proprio nome, parte bene: primo angolo e a seguito di un tiro Laudicino, l’estremo difensore dell’Ad Maiora non trattiene e sulla respinta Piscitelli la mette dentro per quello che è il vantaggio istantaneo dei giallo-neri. Passano pochi minuti e per un brutto pallone perso da un difensore dell’Ad Maiora al confine della sua area di rigore, Viglioglia può solo calciare di potenza a seguito della sfera rubata e fare si che la sua squadra si porti sul 2-0 dopo pochissimi minuti per un avvio shock. C'è solo una squadra in campo e sugli sviluppi di un lancio lungo in avanti, il solito Viglioglia sfrutta il fisico, lascia il pallone a Lana che solo davanti al portiere può solo piazzarla sul palo più lontano.
Giusto per non farsi mancare nulla a seguito di un primo tempo perfetto dell’Annamomale, e una prestazione altrettanto esemplare, ancora una volta il numero 8 Viglioglia dopo una rimessa lunga dentro l’area di rigore tramutata in un cross, stacca di testa e batte Laudicino: 4-0, tutto troppo semplice, risultato più che rassicurante dopo la prima frazione di gioco.
Arovinare la perfezione dei giallo-neri ci pensa Moretti, che con una rasoiata perfetta da fuori l’area vuole riaprirla e quantomeno diminuire lo scarto di gol: 4-1 il parziale.
Secondo tempo – La voglia di riscattarsi dei bianco-rossi è tanta e si vedrebbe lontano um miglio, dopo aver quasi trovato la via del gol ad inizio secondo tempo in ben due occasioni, su una respinta arriva ancora il numero 80 Moretti per la doppietta personale e per il gol della speranza. A far strizzare gli occhi a tutti quanti ci pensa il numero 21 Torquati, che da posizione lontana, ma con la possibilità di tentare un tiro impossibile, inventa una parabola meravigliosa che oltre ad insaccarsi sotto il sette, per quello che è il gol più bello della serata. Sul 4-3 l’impresa diventa sempre più possibile e realizzabile. Tiberi si mette in proprio non viene più fermato: parte da metà campo, entra in area riuscendo a calciare ed il portiere non arriva a trattenere il pallone, sfuggendogli così ed insaccandosi in porta.
Stando a quella che è stata la partita, il risultato oltre che essere stato clamoroso è probabilmente il più giusto, poiché a seguito di un primo tempo perfetto dell’Annamomale, nel secondo tempo i copioni si sono invertiti. Un punto che ai fini della classifica serve ben poco ad entrambe, anche se di una cosa possiamo essere certi: oggi queste due squadre ci hanno letteralmente regalato una serata ricca di emozioni.
Riccardo Austini
Primo tempo – L’Annamomale, a differenza del proprio nome, parte bene: primo angolo e a seguito di un tiro Laudicino, l’estremo difensore dell’Ad Maiora non trattiene e sulla respinta Piscitelli la mette dentro per quello che è il vantaggio istantaneo dei giallo-neri. Passano pochi minuti e per un brutto pallone perso da un difensore dell’Ad Maiora al confine della sua area di rigore, Viglioglia può solo calciare di potenza a seguito della sfera rubata e fare si che la sua squadra si porti sul 2-0 dopo pochissimi minuti per un avvio shock. C'è solo una squadra in campo e sugli sviluppi di un lancio lungo in avanti, il solito Viglioglia sfrutta il fisico, lascia il pallone a Lana che solo davanti al portiere può solo piazzarla sul palo più lontano.
Giusto per non farsi mancare nulla a seguito di un primo tempo perfetto dell’Annamomale, e una prestazione altrettanto esemplare, ancora una volta il numero 8 Viglioglia dopo una rimessa lunga dentro l’area di rigore tramutata in un cross, stacca di testa e batte Laudicino: 4-0, tutto troppo semplice, risultato più che rassicurante dopo la prima frazione di gioco.
Arovinare la perfezione dei giallo-neri ci pensa Moretti, che con una rasoiata perfetta da fuori l’area vuole riaprirla e quantomeno diminuire lo scarto di gol: 4-1 il parziale.
Secondo tempo – La voglia di riscattarsi dei bianco-rossi è tanta e si vedrebbe lontano um miglio, dopo aver quasi trovato la via del gol ad inizio secondo tempo in ben due occasioni, su una respinta arriva ancora il numero 80 Moretti per la doppietta personale e per il gol della speranza. A far strizzare gli occhi a tutti quanti ci pensa il numero 21 Torquati, che da posizione lontana, ma con la possibilità di tentare un tiro impossibile, inventa una parabola meravigliosa che oltre ad insaccarsi sotto il sette, per quello che è il gol più bello della serata. Sul 4-3 l’impresa diventa sempre più possibile e realizzabile. Tiberi si mette in proprio non viene più fermato: parte da metà campo, entra in area riuscendo a calciare ed il portiere non arriva a trattenere il pallone, sfuggendogli così ed insaccandosi in porta.
Stando a quella che è stata la partita, il risultato oltre che essere stato clamoroso è probabilmente il più giusto, poiché a seguito di un primo tempo perfetto dell’Annamomale, nel secondo tempo i copioni si sono invertiti. Un punto che ai fini della classifica serve ben poco ad entrambe, anche se di una cosa possiamo essere certi: oggi queste due squadre ci hanno letteralmente regalato una serata ricca di emozioni.
Riccardo Austini