Dopo un girone a rincorrersi, Indomita Pomezia e Centro Sportivo Primavera si ritrovano l'una di fronte all'altra per giocarsi la vetta del girone G, ed inaugurare al meglio il girone di ritorno.
PRIMO TEMPO - L'importanza della posta in palio, rende la gara bloccata. Il canovaccio, infatti, sarà lo stesso per tutto il match. Le due squadra non si sbilanciano, giocando in maniera accorta ed equilibrata. A sbloccare il match, però, è l'Indomita Pomezia, sfruttando le sue qualità su palla inattiva. Il vantaggio porta la firma di Giacoia, che di testa tramuta in gol un calcio d'angolo battuto da Seferi. Il CS Primavera, dal canto suo, prova a pungere con il centravanti Rubino, che ha sui piedi l'unica occasione del primo tempo ma dall'interno dell'area spara altissimo. La squadra di casa, invece, trova in Seferi il suo ago della bilancia. A tratti, infatti, il numero 10 è imprendibile, e sfiora il gol con un preciso tocco sotto che termina a lato di poco. Per il resto non ci sono altre emozioni nel corso della prima frazione. Meglio l'Indomita, che oltre al vantaggio, quasi mai ha rischiato dalle parti di Spina.
SECONDO TEMPO - E nella ripresa, c'è un sussurro d'orgoglio del Centro Sportivo Primavera. Per i primi 20 minuti della ripresa, infatti, si fa vedere soltanto la squadra ospite. La formazione apriliana più volte arriva all'interno dell'area di rigore dell'Indomita, ma quasi mai riesce ad impensierire concretamente Spina. Il numero uno di casa deve superarsi soltanto in un'occasione, quando deve togliere da sotto la traverso un ostico traversone partito dalla trequarti. L'Indomita risponde col solito Seferi, che dalla destra mette dentro un pallone al bacio per Mariani, che non arriva all'appuntamento per questione di centimetri. E col passare dei minuti, la tecnica lascia spazio al nervosismo. Il CS Primavera, infatti, nel giro di pochi attimi, rimane addirittura in 8 uomini. È la pietra tombale sul match. Vince 1-0 l'Indomita Pomezia.
Vittoria non spettacolare ma di vitale importanza per l'Indomita Pomezia. La capolista, infatti, trionfa nello scontro diretto e allunga sempre di più in classifica. Sono 6, ora, i punti di vantaggio sul CS Primavera. Anche in questo girone di ritorno, la squadra di Aiello si candida ad essere protagonista assoluta.
Federico Leoni
PRIMO TEMPO - L'importanza della posta in palio, rende la gara bloccata. Il canovaccio, infatti, sarà lo stesso per tutto il match. Le due squadra non si sbilanciano, giocando in maniera accorta ed equilibrata. A sbloccare il match, però, è l'Indomita Pomezia, sfruttando le sue qualità su palla inattiva. Il vantaggio porta la firma di Giacoia, che di testa tramuta in gol un calcio d'angolo battuto da Seferi. Il CS Primavera, dal canto suo, prova a pungere con il centravanti Rubino, che ha sui piedi l'unica occasione del primo tempo ma dall'interno dell'area spara altissimo. La squadra di casa, invece, trova in Seferi il suo ago della bilancia. A tratti, infatti, il numero 10 è imprendibile, e sfiora il gol con un preciso tocco sotto che termina a lato di poco. Per il resto non ci sono altre emozioni nel corso della prima frazione. Meglio l'Indomita, che oltre al vantaggio, quasi mai ha rischiato dalle parti di Spina.
SECONDO TEMPO - E nella ripresa, c'è un sussurro d'orgoglio del Centro Sportivo Primavera. Per i primi 20 minuti della ripresa, infatti, si fa vedere soltanto la squadra ospite. La formazione apriliana più volte arriva all'interno dell'area di rigore dell'Indomita, ma quasi mai riesce ad impensierire concretamente Spina. Il numero uno di casa deve superarsi soltanto in un'occasione, quando deve togliere da sotto la traverso un ostico traversone partito dalla trequarti. L'Indomita risponde col solito Seferi, che dalla destra mette dentro un pallone al bacio per Mariani, che non arriva all'appuntamento per questione di centimetri. E col passare dei minuti, la tecnica lascia spazio al nervosismo. Il CS Primavera, infatti, nel giro di pochi attimi, rimane addirittura in 8 uomini. È la pietra tombale sul match. Vince 1-0 l'Indomita Pomezia.
Vittoria non spettacolare ma di vitale importanza per l'Indomita Pomezia. La capolista, infatti, trionfa nello scontro diretto e allunga sempre di più in classifica. Sono 6, ora, i punti di vantaggio sul CS Primavera. Anche in questo girone di ritorno, la squadra di Aiello si candida ad essere protagonista assoluta.
Federico Leoni