Archiviato lo scontro diretto contro il CS Primavera, la capolista Indomita Pomezia cerca continuità in casa della Fortitudo Accademy Velitrum, che invece ha bisogno di punti per non essere invischiata nelle zone basse della classifica.
PRIMO TEMPO - La prima frazione di gioco vive momenti abbastanza piatti. Lo spettacolo, infatti, è frenato soprattutto dalle difficili condizioni del terreno di gioco, reso pesante e al limite della praticabilità per via della abbondanti piogge. I pometini, quindi, provano ad affidarsi soprattutto alle azioni personali dei suoi interpreti migliori, su tutti Cristofari, che inaugura il suo match con una conclusione dai 25 metri che non impensierisce Zazzaro, nonostante una leggera deviazione. Poco dopo invece è Seferi a mettersi in proprio: il numero 7 punta Orazi e mette dentro un cross al bacio, Mariani si avventa di testa, ma trova di fronte a sè un pronto Zazzaro, che col riflesso allontana la minaccia. La reazione dei veliterni è tutta nei piedi di Garbujo. Il centrocampista di casa prima ci prova dal limite mandando alto, poi cerca l'angolo destro dopo un ingresso in area, non trovando gloria. Termina così il primo tempo.
SECONDO TEMPO - E la ripresa obbliga la capolista ad alzare i ritmi. In apertura sfiora subito il gol, con Cristofari che, imbeccato all'interno dell'area, cerca il palo lungo in diagonale, con la sfera che frena la sua corsa su una pozza d'acqua, negando il gol al numero 10. La Fortitudo risponde con il tiro di Arfuoi deviato in corner da Spina, ma sul capovolgimento di fronte opposto l'Indomita passa: Seferi, dalla destra, mette dentro un pallone per Mariani, che questa volta è bravo a prendere il tempo a tutti e a bucare Zazzaro per lo 0-1. Il vantaggio, però, ha il potere di affievolire gli ospiti, che si rilassano. E così i veliterni vanno vicini al raddoppio, con Felci, il cui colpo di testa dall'interno dell'area scheggia la traversa. Pochi minuti dopo si ripete il duello Arfuoi-Spina, vinto ancora dal portiere pometino, che di fatto mette una pietra tombale sul match. Vince di misura l'Indomita Pomezia.
Secondo successo di fila per 1-0 per l'indomita Pomezia. La squadra di Aielli si dimostra sempre più infallibile e con una retroguardia di ferro. Una vittoria sporca ma di vitale importanza. Sfortunaa soprattutto nel finale, invece, la Fortitudo, la cui salvezza non passava di certo dallo scontro contro la capolista.
Federico Leoni