PRIMO TEMPO - A cominciare meglio, a sorpresa, è proprio la squadra ospite, che in due occasioni prova a creare grattacapi all'Indomita. Entrambe le volte è pericoloso Ponziani, prima con un tiro che finisce centrale tra le braccia di Nana, poi con un calcio di punizione su cui questa volta il portiere di casa rimane immobile e che esce a lato di un soffio. Al 20' il match si fa ancora di più in salita per i padroni di casa, con Seferi che dice qualcosa di troppo al direttore di gara e viene espulso. La risposta dell'Indomita è affidata al solito Cristofari, che devia uno spiovente proveniente dalla sinistra trovando però solo la traversa. Poi è la volta di Oliva, che riceve una sponda di testa da Cristofari ma da pochi passi non riesce a tradurre in porta. Prima del duplice fischio, si rivedono gli ospiti con il calcio di punizione di Boccalini ben intercettato da Nana.
SECONDO TEMPO - E la ripresa comincia subito a ritmi altissimi, con l'Indomita che, al primo affondo, guadagna un calcio di rigore per atterramento in area su Cristofari. Dal dischetto va o stesso numero 10, che spiazza Sbaffi e fa 1-0. Il vantaggio affievolisce la squadra ospite, che lascia spazio alle avanzate dei padroni di casa. I ragazzi di Aiello, però, risultano poco lucidi sotto porta, vanificando ogni occasione creata. La chance più importante capita a Gallo, che riceve uno splendido cross da Cristofari, e da pochi passi spara in porta trovando il super intervento di Sbaffi. E così, dopo 20 minuti di noia, la gara si riaccende nel finale, quando Oliva, a seguito di una straripante azione personale, si guadagna il secondo calcio di rigore del match. Cristofari lascia la battuta a Gallo, che però si fa ipnotizzare da Sbaffi. La gara finisce di fatto lì, con l'Indomita che, pur non brillando, vince di misura.
Dopo il deludente pareggio di Lanuvio, arriva un'altra prova incolore per l'Indomita, ma che comunque riesce ad agguantare i 3 punti. Rimane di 4 punti il vantaggio dei pometini sulla Virtus Ardea.
Federico Leoni