Il Fiumicino Over50 si porta a casa il primo atto della semifinale della Gladio Cup over 45, battendo con il punteggio di 4 a 1 il Sunrise45.
Primi minuti di gioco all'insegna di un palleggio sterile, messo in atto da entrambe le squadre, che sentono l'importanza del match, non vogliono scoprirsi e lasciare spazi per gli affondi degli attacchi. Dopo un inizio bloccato, la squadra di casa inizia a prendere campo. Attraverso un'azione manovrata trova la rete del vantaggio, a siglarla e Soro che riceve un passaggio di Lattanzi e da buona posizione è libero di battere a rete. Il più pericoloso in campo è sempre Soro che prova il bis, dalla stessa mattonella da cui aveva colpito in precedenza, ma questa volta la sua conclusione termina di poco a lato. Sunrise 45 non prevenuto durante tutta la prima frazione di gioco.
Secondo tempo che si apre subito con un calcio piazzato per gli ospiti. La battuta è affidata a Santangelo, palla messa in mezzo e conclusione di prima intenzione di Morice, ma l'estremo difensore locale non si fa sorprendere e respinge la sfera. Il Sunrise 45 a caccia del pari si espone agli attacchi del Fiumicino, e dopo un break difensivo di Gusai, c'è la rete del 2 a 0 siglata da Russo, gran mancino del numero 69 che si insacca alla sinistra di Marchetti. Padroni di casa inarrestabili, ottima combinazione tra Soro e Lattanzi, ed è proprio quest'ultimo che va ad iscriversi sul tabellino dei marcatori, portando i suoi avanti di 3 reti. Dopo aver trovato il triplice vantaggio la squadra di casa si abbassa troppo sulla sua linea difensiva ed è costretta a subire le offensive degli ospiti. Ospiti che trovano la rete con Corrado, dopo una mischia in area è lui il più lesto a raccogliere il pallone e a spingerlo in rete. Il Fiumicino vuole subito ristabilire le giuste distanza in campo, e va ancora a segno con l'ennesima combinazione della coppia Lattanzi-Soro, con quest'ultimo che sigla la sua doppietta personale. Nel finale c'è anche l'opportunità di rafforzare il passivo, ma questa volta a fermare Lattanzi è il palo, con Marchetti che ringrazia.
Fiumicino che vince 4 a 1 meritatamente, troppo poco quello che ha fatto vedere il Sunrise 45 durante i 50 minuti regolamentari. Nonostante il passivo subito nulla è perduto, c'è ancora tutta una gara di ritorno da giocare e la possibilità di ribaltare il risultato. Fiumicino che dovrà essere concentrato ed entrare in campo con la stessa mentalità odierna.
Matteo Verdecchia
Secondo tempo che si apre subito con un calcio piazzato per gli ospiti. La battuta è affidata a Santangelo, palla messa in mezzo e conclusione di prima intenzione di Morice, ma l'estremo difensore locale non si fa sorprendere e respinge la sfera. Il Sunrise 45 a caccia del pari si espone agli attacchi del Fiumicino, e dopo un break difensivo di Gusai, c'è la rete del 2 a 0 siglata da Russo, gran mancino del numero 69 che si insacca alla sinistra di Marchetti. Padroni di casa inarrestabili, ottima combinazione tra Soro e Lattanzi, ed è proprio quest'ultimo che va ad iscriversi sul tabellino dei marcatori, portando i suoi avanti di 3 reti. Dopo aver trovato il triplice vantaggio la squadra di casa si abbassa troppo sulla sua linea difensiva ed è costretta a subire le offensive degli ospiti. Ospiti che trovano la rete con Corrado, dopo una mischia in area è lui il più lesto a raccogliere il pallone e a spingerlo in rete. Il Fiumicino vuole subito ristabilire le giuste distanza in campo, e va ancora a segno con l'ennesima combinazione della coppia Lattanzi-Soro, con quest'ultimo che sigla la sua doppietta personale. Nel finale c'è anche l'opportunità di rafforzare il passivo, ma questa volta a fermare Lattanzi è il palo, con Marchetti che ringrazia.
Fiumicino che vince 4 a 1 meritatamente, troppo poco quello che ha fatto vedere il Sunrise 45 durante i 50 minuti regolamentari. Nonostante il passivo subito nulla è perduto, c'è ancora tutta una gara di ritorno da giocare e la possibilità di ribaltare il risultato. Fiumicino che dovrà essere concentrato ed entrare in campo con la stessa mentalità odierna.
Matteo Verdecchia
