Seconda pesante sconfitta sul Campo del Don Calabria nella 21ª giornata di campionato per il Real Flamenco 82 che dopo la sconfitta di Civitavecchia per 4-0 deve arrendersi con lo stesso risultato questa volta contro il Tormarancio primo in classifica. Con questo risultato, per le due squadre, la situazione in classifica rimane la stessa: il Tormrancio continua la sua corsa verso il primo posto, mentre il Real Flamenco, rimane penultimo in classifica +5 dalla zona retrocessione.
Il Real scende in campo con un’insolita formazione a causa delle molte assenze, ma, nonostante ciò e nonostante la differenza di valore tra le due rivali, riesce a rimanere compatta per quasi tutto il primo tempo non concedendo tante occasioni agli ospiti che si affacciano in zona offensiva pericolosamente una sola volta con un tiro dalla distanza di Titica. Dopo 43 minuti, è proprio il numero 22 a portare in vantaggio la propria squadra colpendo da dentro l'area sull'assist di Niang. Al gol subito reagisce portandosi in avanti il Real Flamenco, prima con Fiorucci e successivamente con la conclusione da lontano di Dalla Libera. L'ultima occasione del primo tempo è in favore del Tormarancio che su punizione prova ad impensierire Saporiti che però blocca a terra la sfera chiudendo il primo tempo con un solo gol di scarto.
Prova a partire con una mentalità più offensiva nel secondo tempo il Real Flamenco che si spinge in avanti con Lauretta; il suo tiro però finisce lontano dai pali. Dopo 5 minuti, è ancora la squadra ospite ad andare vicino al gol con Dicuffa che va al tiro da dentro l'area piccola e trova una grandissima risposta dell'estremo difensore che mette il pallone in calcio d'angolo. Il 2-0 però arriva un minuto dopo con il neoentrato Ranieri che con un gran sinistro a giro dalla distanza insacca alle spalle di Saporiti. Arriva subito anche il terzo gol degli ospiti su una palla persa un po' ingenuamente dalla difesa, e per Palmieri, è un gioco da ragazzi mettere il pallone in rete. Prova a rimettersi in gioco la squadra di casa soprattutto sfruttando le occasioni da palla inattiva; prima Dalla Libera su punizione trova una grande risposta del portiere e poi è ancora Fiorucci dalla distanza a tentare la conclusione a rete che però finisce fuori. Si chiude definitivamente la partita al 25esimo del secondo tempo (nonostante la successiva espulsione di Titica che non cambia l’andamento del match) con il quarto gol del Tormarancio: un grandissimo tiro al volo dalla distanza, su una palla allontanata dalla difesa, fulmina Saporiti che non può nulla.
Vince quindi il Tormarancio, sfruttando la propria superiorità solamente nel secondo tempo. La prima frazione aveva visto invece un Real flamenco capace di reggere molto bene l'urto della squadra ospite. Alla lunga però, la differenza di qualità è uscita fuori, condannando alla sconfitta i padroni di casa che però possono far tesoro della compattezza dei primi 40 minuti di gioco, contro un avversario importante, per affrontare al meglio le prossime partite.
Valerio Paragallo
Il Real scende in campo con un’insolita formazione a causa delle molte assenze, ma, nonostante ciò e nonostante la differenza di valore tra le due rivali, riesce a rimanere compatta per quasi tutto il primo tempo non concedendo tante occasioni agli ospiti che si affacciano in zona offensiva pericolosamente una sola volta con un tiro dalla distanza di Titica. Dopo 43 minuti, è proprio il numero 22 a portare in vantaggio la propria squadra colpendo da dentro l'area sull'assist di Niang. Al gol subito reagisce portandosi in avanti il Real Flamenco, prima con Fiorucci e successivamente con la conclusione da lontano di Dalla Libera. L'ultima occasione del primo tempo è in favore del Tormarancio che su punizione prova ad impensierire Saporiti che però blocca a terra la sfera chiudendo il primo tempo con un solo gol di scarto.
Prova a partire con una mentalità più offensiva nel secondo tempo il Real Flamenco che si spinge in avanti con Lauretta; il suo tiro però finisce lontano dai pali. Dopo 5 minuti, è ancora la squadra ospite ad andare vicino al gol con Dicuffa che va al tiro da dentro l'area piccola e trova una grandissima risposta dell'estremo difensore che mette il pallone in calcio d'angolo. Il 2-0 però arriva un minuto dopo con il neoentrato Ranieri che con un gran sinistro a giro dalla distanza insacca alle spalle di Saporiti. Arriva subito anche il terzo gol degli ospiti su una palla persa un po' ingenuamente dalla difesa, e per Palmieri, è un gioco da ragazzi mettere il pallone in rete. Prova a rimettersi in gioco la squadra di casa soprattutto sfruttando le occasioni da palla inattiva; prima Dalla Libera su punizione trova una grande risposta del portiere e poi è ancora Fiorucci dalla distanza a tentare la conclusione a rete che però finisce fuori. Si chiude definitivamente la partita al 25esimo del secondo tempo (nonostante la successiva espulsione di Titica che non cambia l’andamento del match) con il quarto gol del Tormarancio: un grandissimo tiro al volo dalla distanza, su una palla allontanata dalla difesa, fulmina Saporiti che non può nulla.
Vince quindi il Tormarancio, sfruttando la propria superiorità solamente nel secondo tempo. La prima frazione aveva visto invece un Real flamenco capace di reggere molto bene l'urto della squadra ospite. Alla lunga però, la differenza di qualità è uscita fuori, condannando alla sconfitta i padroni di casa che però possono far tesoro della compattezza dei primi 40 minuti di gioco, contro un avversario importante, per affrontare al meglio le prossime partite.
Valerio Paragallo