In un campionato che volge al termine, la Lazio non può permettersi di defilarsi da questo splendido testa a testa per il primo posto contro il Goldbet. Davanti però ha un Planet Win Alberone che seppur occupa l’ultima posizione, viene da una vittoria ed un avversario così ingolosisce ancor di più gli arancioni per dare continuità ad una striscia positiva di risultati.
Primo tempo – Al primo affondo biancoceleste Martini fulmina Iacobelli con un tiro potente quanto imprendibile, prendendo la mira dall’angolo dell’area di rigore. Accusa il gol il Planet, anche se riesce a trasformarlo in uno stimolo per provare a creare qualcosa, gli arancioni riusciranno a costruire una serie di attacchi pericolosi per i biancocelesti. La Lazio però può contare sul suo estremo difensore Tavani, autore di diversi interventi prodigiosi durante il match, che difenderanno e determineranno il risultato finale. "Gol mangiato gol subìto", questa legge si presenta sugli sviluppi di un calcio di punizione a favore dei biancocelesti: la respinta del difensore Palombi risulta fatale poiché quasi al limite dell’area di rigore Palumbo è libero di calciare, Il giocatore riesce a coordinarsi e calciare al volo e nello stupore più totale, tutti rimangono immobili, ad osservare il pallone che si insacca alla destra di Iacobelli.
Secondo tempo – Il doppio vantaggio da tranquillità alla Lazio che nella ripresa avrà modo di controllare il risultato, per quella che apparentemente pare la scelta più giusta. Non è proprio così che inizierà la seconda frazione di gioco, quasi come si trovassero in una situazione di svantaggio, i biancocelesti vanno all’arrembaggio. Partono subito con un’azione offensiva, ed è sempre un colpo di testa ad allontanare la sfera dall’area di rigore a finire sul piede di un giocatore della Lazio. In questo caso cambia il protagonista, si tratta di Chilelli che spacca la partita e probabilmente mette quasi in cassaforte il risultato. Le palle piazzete paiono essere un cruccio per i biancocelesti che, approfittando di una disattenzione difensiva a seguito di un cross, con Di Mario beffano l’intera difesa laziale e per una volta si vede Tavani rimanere immobile. Gli arancioni così riaprono la partita, ma la doppia ammonizione a discapito di Scafetta li farà rimanere con un uomo in meno fino al termine del match condotto a ritmo lento da una Lazio intenzionata solo ad amministrare.
Sembra non avere fine il testa a testa laziale con il Goldbet, Il Planet Win invece rimane ancorato alla coda della classifica.
Riccardo Austini
Primo tempo – Al primo affondo biancoceleste Martini fulmina Iacobelli con un tiro potente quanto imprendibile, prendendo la mira dall’angolo dell’area di rigore. Accusa il gol il Planet, anche se riesce a trasformarlo in uno stimolo per provare a creare qualcosa, gli arancioni riusciranno a costruire una serie di attacchi pericolosi per i biancocelesti. La Lazio però può contare sul suo estremo difensore Tavani, autore di diversi interventi prodigiosi durante il match, che difenderanno e determineranno il risultato finale. "Gol mangiato gol subìto", questa legge si presenta sugli sviluppi di un calcio di punizione a favore dei biancocelesti: la respinta del difensore Palombi risulta fatale poiché quasi al limite dell’area di rigore Palumbo è libero di calciare, Il giocatore riesce a coordinarsi e calciare al volo e nello stupore più totale, tutti rimangono immobili, ad osservare il pallone che si insacca alla destra di Iacobelli.
Secondo tempo – Il doppio vantaggio da tranquillità alla Lazio che nella ripresa avrà modo di controllare il risultato, per quella che apparentemente pare la scelta più giusta. Non è proprio così che inizierà la seconda frazione di gioco, quasi come si trovassero in una situazione di svantaggio, i biancocelesti vanno all’arrembaggio. Partono subito con un’azione offensiva, ed è sempre un colpo di testa ad allontanare la sfera dall’area di rigore a finire sul piede di un giocatore della Lazio. In questo caso cambia il protagonista, si tratta di Chilelli che spacca la partita e probabilmente mette quasi in cassaforte il risultato. Le palle piazzete paiono essere un cruccio per i biancocelesti che, approfittando di una disattenzione difensiva a seguito di un cross, con Di Mario beffano l’intera difesa laziale e per una volta si vede Tavani rimanere immobile. Gli arancioni così riaprono la partita, ma la doppia ammonizione a discapito di Scafetta li farà rimanere con un uomo in meno fino al termine del match condotto a ritmo lento da una Lazio intenzionata solo ad amministrare.
Sembra non avere fine il testa a testa laziale con il Goldbet, Il Planet Win invece rimane ancorato alla coda della classifica.
Riccardo Austini