Al Trastevere Stadium di Roma si sfidano Vittoria Roma, in lotta per le prime posizioni e Real Flamenco, che spera di potersi lasciare alle spalle l’agognata zona play out di questa Seconda Categoria laziale.
Pronti, via ed è subito assedio del Vittoria Roma, che si porta in vantaggio già nei primi minuti di gioco in seguito ad un cross in mezzo all'area di rigore, sfruttato dal tocco vincente di Picchetta. Passano pochi minuti e c'è subito l'uno-due micidiale della formazione di casa con Felemou Job che scarta due difensori prima di servire l'accorrente Bianco, il quale insacca alle spalle di Saporiti. Pochi minuti dopo ed è ancora gol fotocopia della coppia Felemou Job - Bianco a travolgere nuovamente il Real Flamenco, il quale si troverà a rincorrere la squadra di casa per tutta la partita. Un Felemou Job davvero in forma sigla anche il gol del 4-0 dopo una personale azione che si conclude con il dribbling riuscito contro il portiere Saporiti e lo scarico in rete. Ma quando ci troviamo al 36esimo del primo tempo il Real Flamenco che, pur avendo accennato ad una timida risposta, si ritroverà con un uomo in meno a causa dell'espulsione di Pignanelli e, come se non bastasse, dalla padella alla brace. Il primo tempo si conclude sul risultato di 5-0, dopo la doppietta di Picchetta sul finire.
Secondo tempo che non accenna a calare d'intensità, nonostante la vittoria ormai assicurata da parte della formazione di casa. Picchetta si renderà nuovamente protagonista con un ennesimo gol che corona la sua prestazione maiuscola in questo match. Ci sarà inoltre un momento di gloria anche per il capitano della SS. Vittoria Roma, quando da un calcio d'angolo Morelli colpirà di testa in area favorendo il tocco vincente di Longo, che buca il neo-entrato portiere avversario Sperandeo. Piove sul bagnato sulla squadra ospite che si ritrova, alla fine di questo secondo tempo, a dover giocare in 9 contro 11 a causa del secondo giallo ricevuto da Sottocarai dopo un fallo al limite della propria area di rigore. E sarà proprio per la mancanza di uomini dentro l'area che il Vittoria Roma metterà a segno anche l'ottavo gol con la zampata vincente di Ciferri dopo una mischia. Quando tutto sembra perduto ed anche il morale del Real Flamenco sembra essere sotto i tacchi, ecco che arriva sul finire uno splendido “gol della bandiera” di Cuticone, il quale sfrutta una delle poche occasioni capitategli oggi e insacca il pallone con una meravigliosa girata di tacco al volo, dopo l'assist di Forte.
Senza minuti di recupero, al 45esimo l'arbitro decreta la fine di questo match a senso unico per la squadra di casa, che si riporta pericolosamente nelle posizioni di alta classifica. Notte fonda invece per il Real Flamenco, che deve assolutamente invertire la rotta per sperare di abbandonare la zona play out.
Claudio Pira
Secondo tempo che non accenna a calare d'intensità, nonostante la vittoria ormai assicurata da parte della formazione di casa. Picchetta si renderà nuovamente protagonista con un ennesimo gol che corona la sua prestazione maiuscola in questo match. Ci sarà inoltre un momento di gloria anche per il capitano della SS. Vittoria Roma, quando da un calcio d'angolo Morelli colpirà di testa in area favorendo il tocco vincente di Longo, che buca il neo-entrato portiere avversario Sperandeo. Piove sul bagnato sulla squadra ospite che si ritrova, alla fine di questo secondo tempo, a dover giocare in 9 contro 11 a causa del secondo giallo ricevuto da Sottocarai dopo un fallo al limite della propria area di rigore. E sarà proprio per la mancanza di uomini dentro l'area che il Vittoria Roma metterà a segno anche l'ottavo gol con la zampata vincente di Ciferri dopo una mischia. Quando tutto sembra perduto ed anche il morale del Real Flamenco sembra essere sotto i tacchi, ecco che arriva sul finire uno splendido “gol della bandiera” di Cuticone, il quale sfrutta una delle poche occasioni capitategli oggi e insacca il pallone con una meravigliosa girata di tacco al volo, dopo l'assist di Forte.
Senza minuti di recupero, al 45esimo l'arbitro decreta la fine di questo match a senso unico per la squadra di casa, che si riporta pericolosamente nelle posizioni di alta classifica. Notte fonda invece per il Real Flamenco, che deve assolutamente invertire la rotta per sperare di abbandonare la zona play out.
Claudio Pira