La Lazio, nonostante l'avversaria sia il fanalino di coda, non può assolutamente permettersi passi falsi per rimanere in testa. Magnitudo BQuadro cerca invece il tutto e per tutto per rovinare la festa in casa dei biancocelesti.
Primo tempo – Come ci si poteva aspettare e stando al momento positivo dei biancocelesti, già nei primi minuti si vede e si sente la pressione laziale. Non passa molto per trovare il vantaggio. La porta del Magnitudo BQuadro difesa dal povero Di Maulo, diventa un vero e proprio tiro al bersaglio per i padroni di casa. Primo tempo che certificherà chi fra le due compagini avrà la meglio, infatti i padroni di casa controlleranno l’intero tempo riuscendo a concludere in porta diverse volte. Gioco a memoria, passaggi di prima, schemi perfetti e finalizzazioni altrettanto impeccabili. Così la Lazio si impone e si guadagna tutti i meriti nei primi venticinque minuti, riuscendo a far terminare la prima frazione di gioco con il sonoro punteggio di 7-0.
Fra i marcatori le doppiette di Fred e Mariani, ad aggiungersi le reti di Fanasca, Amici e De Dominicis.
Secondo tempo – Con la partita oramai in cassaforte per la Lazio, può gestire le forze in occasione del prossimo appuntamento che la vedrà impegnata nelle semifinali di Coppa Italia. Infatti nella ripresa i ritmi si allentano molto, con i biancocelesti che fanno molto possesso palla. Da apprezzare però lo sforzo dei rossi, che più volte tenteranno di trovare almeno il gol della bandiera. Loro malgrado così non sarà, e Tavani riuscirà a tenere la sua porta inviolata. Bensì sarà sempre la Lazio a trovare la via del gol, per altre tre volte: si ripete Amici e trova spazio nel tabellino dei marcatori anche la doppietta di Taroni Valerio. Tracollo Magnitudo, ma la differenza è parsa senz’ombra di dubbio nell’atteggiamento mentale.
Lazio che archivia l’incontro in attesa dell’inseguitrice Goldbet. Ora potrà pensare alla semifinale di Coppa Italia in programma Giovedì 4 Aprile. Magnitudo BQuadro avrà modo di giocarsi lo scontro diretto nella prossima giornata contro il Planet Win Alberone, in quello che sarà la partita fra penultimo e ultimo della classifica.
Riccardo Austini
Primo tempo – Come ci si poteva aspettare e stando al momento positivo dei biancocelesti, già nei primi minuti si vede e si sente la pressione laziale. Non passa molto per trovare il vantaggio. La porta del Magnitudo BQuadro difesa dal povero Di Maulo, diventa un vero e proprio tiro al bersaglio per i padroni di casa. Primo tempo che certificherà chi fra le due compagini avrà la meglio, infatti i padroni di casa controlleranno l’intero tempo riuscendo a concludere in porta diverse volte. Gioco a memoria, passaggi di prima, schemi perfetti e finalizzazioni altrettanto impeccabili. Così la Lazio si impone e si guadagna tutti i meriti nei primi venticinque minuti, riuscendo a far terminare la prima frazione di gioco con il sonoro punteggio di 7-0.
Fra i marcatori le doppiette di Fred e Mariani, ad aggiungersi le reti di Fanasca, Amici e De Dominicis.
Secondo tempo – Con la partita oramai in cassaforte per la Lazio, può gestire le forze in occasione del prossimo appuntamento che la vedrà impegnata nelle semifinali di Coppa Italia. Infatti nella ripresa i ritmi si allentano molto, con i biancocelesti che fanno molto possesso palla. Da apprezzare però lo sforzo dei rossi, che più volte tenteranno di trovare almeno il gol della bandiera. Loro malgrado così non sarà, e Tavani riuscirà a tenere la sua porta inviolata. Bensì sarà sempre la Lazio a trovare la via del gol, per altre tre volte: si ripete Amici e trova spazio nel tabellino dei marcatori anche la doppietta di Taroni Valerio. Tracollo Magnitudo, ma la differenza è parsa senz’ombra di dubbio nell’atteggiamento mentale.
Lazio che archivia l’incontro in attesa dell’inseguitrice Goldbet. Ora potrà pensare alla semifinale di Coppa Italia in programma Giovedì 4 Aprile. Magnitudo BQuadro avrà modo di giocarsi lo scontro diretto nella prossima giornata contro il Planet Win Alberone, in quello che sarà la partita fra penultimo e ultimo della classifica.
Riccardo Austini