Al Futbol Campus per la diciottesima giornata del campionato di Promozione laziale Girone A, scendono in campo Luiss e Doc Gallese. I padroni di casa, con alle spalle otto risultati utili consecutivi si presentano in tenuta bianca e blu. Gli ospiti, fanalino di coda del campionato reduci da tre sconfitte, indossano la maglia bianco rossa. La precedente gara, disputata alla prima giornata, ha visto trionfare la formazione di mister Ledesma, per 5 a 1.
Primo tempo – Nel corso della prima frazione inizia a presentarsi lo scenario che si protrarrà per tutta la partita: solo una squadra a rendersi offensiva sotto porta, la Luiss. Passano infatti pochi minuti e Guerani ha sui piedi il pallone del vantaggio, dopo l’assist di testa effettuato da De Vincenzi, ma il numero 9 spreca clamorosamente calciando sul primo palo, ben protetto dall’estremo difensore. Si ripete qualche minuto dopo Guerani che ancora una volta non trova il gol a causa dell’imprecisione a tu per tu con il portiere. Si conclude a reti inviolate il primo tempo. Inattivo Poli, al contrario del portiere avversario Coretti che si è opposto in più occasioni.
Secondo tempo – Non cambia l’inerzia della partita ma esce fuori tutto il cinismo della Luiss che, dopo un altro errore sotto porta di De Vincenzi, sblocca finalmente il match con Oliviero: De Cubellis recupera palla al centro campo e apre sulla fascia per De Vincenzi, il numero 11 della Luiss prende campo, vede lo scatto del compagno che attacca lo spazio, e lo serve magistralmente. Il numero 10 arriva da dietro e spiazza Coretti portando in vantaggio i suoi. Da qui è tutta in discesa per i padroni di casa che segnano altri due gol. A timbrare il cartellino dei marcatori sono De Cubellis e Palazzolo. Solo una timida reazione della formazione ospite che però non mette in difficoltà Poli.
La partita finisce 3 a 0 senza altre emozioni. La Luiss porta meritatamente a casa i 3 punti anche se deve rimproverarsi la mancanza di finalizzazione durante il primo tempo. La Doc Gallese ha provato a difendersi ma alla fine ha dovuto cedere il passo.
Vanessa La Cava