Le due squadre simbolo del girone D del campionato di Serie B di basket, Palestrina e Virtus Arechi Salerno, si danno appuntamento al PalaIaia con l’intento non di scambiarsi regali natalizi, ma di stabilire chi delle due è la squadra più forte.
Palestrina, priva del miglior under del mese appena trascorso, Iba Koite Thiam, fatica nei primi minuti a contenere l’inizio audace degli ospiti, che trascinati da capitan Diomede provano subito a scappare nel punteggio, salvo però poi subire il ritorno della squadra di casa, supportata dal tifo incessante del proprio palazzetto, e dall’ottima risposta che la panchina dimostra di dare a gara in corsa, su tutti Mennella, autentico one man show nell’inizio di secondo quarto, sponda Palestrina. Di contro però le percentuali da tre punti continuano a non essere esaltanti, mentre la Virtus dall’arco manda tanti giocatori a segno, come Potì, Leggio, Visnjic e Ciribeni. L’equilibrio però continua a regnare sovrano e soltanto un colpo di coda finale degli ospiti, con la tripla di Visnjic sulla sirena, permette alla Virtus di chiudere il primo tempo in vantaggio 40-44.
Al ritorno in campo però la musica cambia e non di poco. La difesa di Palestrina prende le misure ai giocatori campani, con Diomede, assoluto protagonista della prima frazione, che viene limitato e portato ai margini della manovra offensiva dei suoi, che piano piano cominciano a sporcare le ottime percentuali di tiri realizzati dal campo. Percentuali che invece cominciano a salire per Palestrina, iniziano a realizzare con continuità da oltre l’arco Mastroianni e Barsanti che salgono in cattedra, Cacace e Bartolozzi che fanno sentire in maniera più convincente la propria presenza sotto canestro, e infine Agbogan, che con giocate di qualità alza ancora di più il volume dei cori del PalaIaia. Nonostante i tanti time-out chiamati nella Virtus da coach Benedetto per tentare di spezzare l’inerzia della partita, il binario del match sembra ormai indirizzato verso Palestrina, che arriva a toccare anche il +18 di vantaggio prima di gestire il risultato nei minuti finali.
Il big match di giornata va, ancora una volta, alla squadra di coach Ponticiello, che centra la tredicesima vittoria consecutiva, giocando una partita soprattutto mentalmente da grande squadra. Virtus Arechi Salerno ingabbiata dalla difesa della squadra di casa nella ripresa, e che non è riuscita a trovare le adeguate contromosse.
Lorenzo Pistoia
