Novauto Pro Roma e Zena Montecelio si affrontano al Vittiglio Danilo per la diciannovesima giornata del campionato di promozione, girone B.
Sin dai primi minuti di gioco si intuisce che la partita è di quelle che conta, anche perché i padroni di casa si trovano nella zona calda della parte destra della graduatoria. Entrambe le squadre sono molto attendiste, non mostrano il fianco e la prima frazione di gioco non fa ricordare occasioni degne di nota. Da evidenziare solo un calcio di punizione di Aversa su cui Morgante respinge la sfera in angolo.
Il secondo tempo vede scendere in campo i padroni di casa con tutt’altro spirito, in cerca di una rete che possa sbloccare il match. A differenza del primo tempo le occasioni iniziano ad arrivare sin dai primi minuti di gioco della ripresa. Sorrentino lancia lungo per Accracchi che solo davanti all’estremo difensore ospite, lo scavalca con un morbido tocco sotto, portando i suoi in vantaggio. La Novauto dopo la rete del vantaggio sembra essersi tolta un peso, ed esprime un calcio fluido e divertente. In difesa non rischia nulla, anzi ha la possibilità di raddoppiare. L’occasione arriva da calcio di rigore, a incaricarsi della battuta è Sola. Quest’ultimo spreca tutto calciando a lato. Ancora padroni di casa in avanti vanno vicino alla trasformazione con Batella ma la sua conclusione si infrange sul palo. Il parziale non cambia si rimane sempre sull’uno a zero. Zena Montecelio che si fa vedere in contropiede con Giovannazzi, ma Morganti è attento e gli sbarra la strada. Ospiti alla ricerca del pari ma senza successo, sono pochi i pericoli che arrivano alla porta dei padroni di casa. Nei minuti di recupero viene assegnato il secondo rigore di giornata ai padroni di casa, questa volta sul dischetto si presenta Daguanno, che trasforma spiazzando Clemenzi.
Novauto Pro Roma batte 2-0 Zena Montecelio e conquista tre punti fondamentali per staccarsi dalle zone basse della classifica, salendo così a venticinque punti.
Matteo Verdecchia
Sin dai primi minuti di gioco si intuisce che la partita è di quelle che conta, anche perché i padroni di casa si trovano nella zona calda della parte destra della graduatoria. Entrambe le squadre sono molto attendiste, non mostrano il fianco e la prima frazione di gioco non fa ricordare occasioni degne di nota. Da evidenziare solo un calcio di punizione di Aversa su cui Morgante respinge la sfera in angolo.
Il secondo tempo vede scendere in campo i padroni di casa con tutt’altro spirito, in cerca di una rete che possa sbloccare il match. A differenza del primo tempo le occasioni iniziano ad arrivare sin dai primi minuti di gioco della ripresa. Sorrentino lancia lungo per Accracchi che solo davanti all’estremo difensore ospite, lo scavalca con un morbido tocco sotto, portando i suoi in vantaggio. La Novauto dopo la rete del vantaggio sembra essersi tolta un peso, ed esprime un calcio fluido e divertente. In difesa non rischia nulla, anzi ha la possibilità di raddoppiare. L’occasione arriva da calcio di rigore, a incaricarsi della battuta è Sola. Quest’ultimo spreca tutto calciando a lato. Ancora padroni di casa in avanti vanno vicino alla trasformazione con Batella ma la sua conclusione si infrange sul palo. Il parziale non cambia si rimane sempre sull’uno a zero. Zena Montecelio che si fa vedere in contropiede con Giovannazzi, ma Morganti è attento e gli sbarra la strada. Ospiti alla ricerca del pari ma senza successo, sono pochi i pericoli che arrivano alla porta dei padroni di casa. Nei minuti di recupero viene assegnato il secondo rigore di giornata ai padroni di casa, questa volta sul dischetto si presenta Daguanno, che trasforma spiazzando Clemenzi.
Novauto Pro Roma batte 2-0 Zena Montecelio e conquista tre punti fondamentali per staccarsi dalle zone basse della classifica, salendo così a venticinque punti.
Matteo Verdecchia