Clicca qui per tutti gli altri video della partita
Zio Mauro Maccarese e Alitalia Calcio si ritrovano al Campo Garbaglia per la 22esima giornata di Regular Season. Entrambe le squadre vengono da un momento positivo, con una vittoria per parte nell’ultimo turno rispettivamente con Hammers Consulting e Football 8 Roma Nord. Per uscire definitivamente dalla zona calda della classifica, però, servono tre punti anche in quest’occasione.
Primo tempo - I padroni di casa partono subito forte alla ricerca del vantaggio e chiamano Calcaro a un paio di interventi provvidenziali. A sbloccare la gara, però, sono a sorpresa gli ospiti, i quali sfruttano al massimo un calcio di punizione poco fuori dall’area di rigore, che bomber Severini trasforma magistralmente scavalcando la barriera e infilando la sfera sotto la traversa. Match che sembra in discesa per i ragazzi in maglia verde, che pochi minuti dopo, invece, devono fare i conti con l’inferiorità numerica per l’espulsione occorsa a De Michele per bestemmia. A questo punto lo Zio Mauro trova coraggio e ribalta completamente il risultato grazie a una pregevole doppietta di Graniero e alla punizione deviata di Marchetti. 3-1 il risultato alla fine dei primi 25’.
Secondo tempo - La ripresa viaggia su ritmi nettamente più bassi rispetto alla prima frazione, con lo Zio Mauro Maccarese che gestisce comodamente il vantaggio e l’Alitalia che poco può fare in sette contro otto. I ragazzi in maglia biancoceleste prendono così il largo, portandosi sul punteggio di 6-1, frutto della doppietta di Ottaviani e dello sfortunato autogol di Gimelli. Nel finale non succede più nulla e a trionfare è lo Zio Mauro Maccarese.
Vittoria importante per lo Zio Mauro Maccarese, che con i tre punti ottenuti in rimonta contro l’Alitalia Calcio vola in classifica a 29 punti, sempre più fuori dalla zona calda, al centro della graduatoria. Gli ospiti possono recriminare per un’espulsione ingenua comminata a De Michele, la quale ha condizionato pesantemente l’andamento del match, che dopo il vantaggio di Severini sembrava incanalato su binari interessanti. La lotta per non retrocedere, comunque, è aperta più che mai.
Riccardo Selvi
