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Al Circolo Sportivo Sport City di via Alvaro del Portillo si fa la storia di chi accede in Serie A. Si incontrano due realtà differenti, due mondi differenti: Roma Nord e Ciriaci. Il Real Granella, con una sola sconfitta in Serie A2, ospita il Peperino calcio a 8. Gli ospiti si sono fatti valere nel proprio girone anche se non classificandosi primi. Peperino giunge ai quarti con una vittoria vittoria a tavolino per 4-0 e una sul campo Atletico 2000 contro il Bliss Eur.
Primo tempo - I campioni del Ciriaci vogliono confermare le prestazioni della stagione con grande possesso palla e affondi nella metà avversaria. L' asse Tramacere-Tiziano-Salvucci funziona, ma gli attaccanti non riescono a creare azioni pericolose. Squadra in maglia bianca che risponse con Fonzo dominatore indiscusso del centro campo e davanti mentre davanti si fanno valere Cutrupi e Giovannetti. Nessuna chiara occasione nella prima frazione di gioco. Primo tempo che si chiude in parità.
Secondo tempo - Il sipario si alza nuovamente, con il Real Granella che vuole compiere il passo per accedere in Serie A e mettono gli avversari con le spalle al muro. A metà della ripresa è capitan Tuzzi a portare in avanti i suoi con un imperioso stacco di testa, dando a mister Brutti il gol del vantaggio. Suona la carica Giovannetti invitando i suoi a non mollare ed a non abbassare i ritmi di gioco.
A 5 minuti dal termine, il direttore di gara concede calcio di punizione a due per un retropassaggio irregolare. L'arbitro spiega, che secondo regolamento, è vietato il retropassaggio di testa al portiere su rimessa con le mani stessa da parte di quest'ultimo. Le proteste del Real Granella si tramutano in sconforto quando il bombardiere Giovannetti batte in porta e pareggia il conto. Saranno i calci di rigore a decretare chi andrà in Serie A.
Calci di rigore - Due errori per parte con un rigore calciato fuori ed uno parato a testa. Episodio chiave riferito alla "follia" di Cutrupi, che infila un penalty pesantissimo di "rabona". Il rigore decisivo non viene sbagliato da Conti che super Pitruzzella, mentre è proprio l'errore di capitan Tuzzi a condannare il Real Granella. Sulla parata dell'estremo difensore il Peperino impazzisce di gioia, il Real Granella - che ha ancora una chance di promozione in caso di vittoria della Coppa Italia - deborda di rabbia.
Partita tanto sentita quanto avvincente. Onore al Peperino Calcio che approda così per la prima volta nella sua storia in Serie A della Lega Calcio a 8, per la gioia del gruppo dirigenziale presieduto da Ruggeri e Bonetti, bravi nel non mollare nel momento d'inpasse nella Regular Season, sapienti nell'includere Cutrupi e baciati anche dalla buona sorte nei momenti chiave. Incredulità e rabbia per il Real Granella, che col record di punti nella storia della Serie A2 viene punita ai rigori dopo aver perso solo una gara nei regolamentati in tutto un anno. Mister Brutti ora deve rinfondere forza nei suoi per tentare l'ultimo assalto alla massima serie tramite la vittoria della Coppa Italia.
Matteo Platania
Primo tempo - I campioni del Ciriaci vogliono confermare le prestazioni della stagione con grande possesso palla e affondi nella metà avversaria. L' asse Tramacere-Tiziano-Salvucci funziona, ma gli attaccanti non riescono a creare azioni pericolose. Squadra in maglia bianca che risponse con Fonzo dominatore indiscusso del centro campo e davanti mentre davanti si fanno valere Cutrupi e Giovannetti. Nessuna chiara occasione nella prima frazione di gioco. Primo tempo che si chiude in parità.
Secondo tempo - Il sipario si alza nuovamente, con il Real Granella che vuole compiere il passo per accedere in Serie A e mettono gli avversari con le spalle al muro. A metà della ripresa è capitan Tuzzi a portare in avanti i suoi con un imperioso stacco di testa, dando a mister Brutti il gol del vantaggio. Suona la carica Giovannetti invitando i suoi a non mollare ed a non abbassare i ritmi di gioco.
A 5 minuti dal termine, il direttore di gara concede calcio di punizione a due per un retropassaggio irregolare. L'arbitro spiega, che secondo regolamento, è vietato il retropassaggio di testa al portiere su rimessa con le mani stessa da parte di quest'ultimo. Le proteste del Real Granella si tramutano in sconforto quando il bombardiere Giovannetti batte in porta e pareggia il conto. Saranno i calci di rigore a decretare chi andrà in Serie A.
Calci di rigore - Due errori per parte con un rigore calciato fuori ed uno parato a testa. Episodio chiave riferito alla "follia" di Cutrupi, che infila un penalty pesantissimo di "rabona". Il rigore decisivo non viene sbagliato da Conti che super Pitruzzella, mentre è proprio l'errore di capitan Tuzzi a condannare il Real Granella. Sulla parata dell'estremo difensore il Peperino impazzisce di gioia, il Real Granella - che ha ancora una chance di promozione in caso di vittoria della Coppa Italia - deborda di rabbia.
Partita tanto sentita quanto avvincente. Onore al Peperino Calcio che approda così per la prima volta nella sua storia in Serie A della Lega Calcio a 8, per la gioia del gruppo dirigenziale presieduto da Ruggeri e Bonetti, bravi nel non mollare nel momento d'inpasse nella Regular Season, sapienti nell'includere Cutrupi e baciati anche dalla buona sorte nei momenti chiave. Incredulità e rabbia per il Real Granella, che col record di punti nella storia della Serie A2 viene punita ai rigori dopo aver perso solo una gara nei regolamentati in tutto un anno. Mister Brutti ora deve rinfondere forza nei suoi per tentare l'ultimo assalto alla massima serie tramite la vittoria della Coppa Italia.
Matteo Platania
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