E’ stata una passerella quella contro La Pisana, una partita che non aveva quasi più nessuna possibilità di risultare decisiva per qualcuno o qualcosa visto il distacco delle due squadre che sono scese in campo Mercoledì al Ciriaci dal terzo posto del Checco dello Scapicollo. E’ finita 5-5 tra risate, divertimento, applausi dei tifosi del circolo. Una bella festa per il calcio a 8 e per la Lega. I malumori della doccia fredda arrivata settimana scorsa sono rientrati e questo è un bene sia per i rispettivi ambienti che per l’organizzazione, oltre che per il torneo in sé e per sé. E’ allora inutile stare a chiedere di come sia andata, di quali erano le sensazioni in campo o quali aspettative avessero i giocatori che si sono affrontati, meglio invece cercare di capire le riflessioni su questa stagione di Lega che si incammina lentamente verso il termine e chiamare in causa Matteo Dupaquier, allenatore del Bacci Immobiliare, sempre un piacere ascoltare:
“E’ stata una stagione segnata da alti e bassi che ci hanno condannato ad una posizione di classifica che abbiamo cercato di evitare fino alla fine e che credo non calzi perfettamente con quelle che sono le nostre possibilità e ben al di sotto delle aspettative di inizio campionato. Un girone di andata quasi perfetto, concluso tra le prime quattro e con la sensazione che qualcosa rispetto agli anni passati fosse cambiato. Invece la solita discontinuità, il solito calo di concentrazione, la solita curva calante di risultati. Tanti incontri persi piuttosto che pareggiati contro squadre che sulla carta dovevamo battere, tanti punti lasciati per strada contro avversari che avremmo dovuto schiacciare e che invece si sono rivelati più ostici di quello che si pensava. In fin dei conti non siamo migliorati, ma non siamo nemmeno andati al di sotto di quello che avevamo fatto nelle stagioni passate. Se non fosse arrivato questo fulmine a ciel sereno ( riferimento alla notizia della presenza della regola del massimo scarto di 10 punti tra terza e sesta affinché si disputino i playoff tra queste due) saremmo comunque stati ancora in corsa per il post-season e Mercoledì sarebbe stato un vero e proprio dentro-fuori, una sfida all’ultimo sangue, calcisticamente parlando, che però non si è giocata secondo le premesse della viglia. Faccio mea culpa per non essermi ricordato di questo codice inserito nel regolamento. Ero presente, insieme a Placido e Morezzi, quando si votò nella riunione prima dell’inizio del campionato di quest’anno e ce ne siamo dimenticati. Ricordo anche che quel giorno votammo no, nonostante alla fine risultammo minoranza, perché eravamo e siamo tuttora contrari a questa regola che penalizza le squadre che non hanno un budget da top 5 ed è per questo che alla riunione che inizierà la Lega dell’anno prossimo ne proporremo l’abolizione. Questo fa capire, nemmeno troppo tra le righe, che l’anno prossimo il Bacci Immobiliare ci sarà ancora più forte, possibilmente con degli innesti in rosa ( già ci stiamo muovendo). Volevo però concludere facendo notare che il modo in cui quest’anno ci siamo autoesclusi dalla lotta per i Play-Off, oltre ad esssere colpa nostra visto che siamo calati in termini di risultati e poiché abbiamo dimenticato una regola critica di cui noi stessi avevamo visto l’approvazione, è la conseguenza del fatto che è passata la volontà di fare questo campionato troppo livellato verso l’alto puntando ad evitare situazioni magari potenzialmente pericolose per le più forti ma sicuramente positive ai fini dello spettacolo e vorrei ricordare che chi ha proposto questa fatidica regola oggi è ad un passo dalla retrocessione.”
Ufficio Stampa Bacci Immobiliare
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