Crazies 3-2 Turati

Alla Stella Azzurra va in scena la gara d'andata della semifinale playoff della Serie A LC5 che vede contrapposte Crazies e Turati con la formazione rossonera che arriva a questo turno dopo aver eliminato il Goldbet Tintarella. Esordio nella competizione, invece, per il Turati, che dopo essersi classificata al secondo posto in classifica nella regular season, entra di regolamento direttamente in semifinale.

Primo tempo - Partita equilibrata sin dalle prime battute con le due squadre che lottano su ogni pallone, decise a non concedere la minima opportunità agli avversari. Il Turati mostra un bel gioco palla a terra che coinvolge tutti i componenti, e volto a mettere in condizione di concludere a rete sia Iacomini che Sella; il Crazies s'affida invece all'imprevedibile mancino di Malarbi e alle percussioni centrali palla al piede di Corsi. A trovare il vantaggio è il Turati grazie a un sinistro da fuori area di Sella che beffa Bastesin sul suo palo; reazione immediata dei rossoneri che agguantano il pareggio con Costa dopo pochi minuti, al termine di un'azione confusa in area di rigore. Nel finale di tempo il Crazies ribalta il risultato portandosi in vantaggio con un bel diagonale di Corsi dal limite dell'area.

Secondo tempo - Nella ripresa il Crazies conferma quanto di buono ha fatto vedere nel primo tempo e il sinistro di Malarbi dal limite dell'area vale il 3 a 1 per i rossoneri. Il Turati mette in campo il massimo sforzo per cercare di riprendere gli avversari: a provarci con più continuità sono Di Massimo e Franchetti, sempre pericolosi con le loro conclusioni da fuori. Ma ad accorciare le distanze è il capocannoniere dei suoi Iacomini con un destro rasoterra direttamente da calcio di punizione. I minuti finali sono un crescendo di emozioni ma nessuno dei dieci in campo riesce a mettere a segno un'ulteriore marcatura, complici anche le buone parate di Bastesin da una parte e Girolimini dall'altra.

Finisce così 3 a 2 per il Crazies che s'aggiudica il primo round di questa avvincente semifinale. Discorso qualificazione ancora aperto per il Turati che nella gara di ritorno dovrà recuperare il gol di svantaggio agli avversari se vuole accedere alla finale e giocarsi le proprie chance di vittoria del titolo.

Marco Barbaliscia