Perché alle 11 del mattino sono scese in campo B&A Sport Orte e Golden Eagle Partenope, con i laziali che sono andati sotto di 5 gol al termine del primo tempo dopo che la gara di andata era finita 4-4. Ma nella ripresa succede l’impensabile. Savastano, Ennas e Rossi (doppiette) prendono in mano la squadra laziale e Santos si scatena nel finale, segnando 4 reti in rapida successione. La Partenope subisce 10 reti in un parziale e il match finisce 10-6, dopo una rimonta epica dell’Orte.
I laziali giocheranno un derby affascinante in semifinale, contro una Carlisport Cogianco che ha sudato sette camicie per eliminare il Cataforio. I calabresi avevano vinto 4-3 in casa all’andata, ma non sono riusciti a mantenere il vantaggio minimo. In una gara molto chiusa è Butturini a sbloccare, quasi al termine del primo tempo. Il Cataforio reagisce e pareggia con Modafferi. La Cogianco alza il ritmo, ma Paschoal sciupa un tiro libero. Poco male, perché Batella rimedia e fa 2-1. Ai supplementari crolla la resistenza del Cataforio, che incassa il rigore di Konov e gli acuti di Batella e Butturini, che firmano le doppiette personali. I campioni d’Italia sono nelle migliori 4 anche quest’anno.
Equilibratissimo il terzo quarto di finale, con una Fenice Veneziamestre che strappa con le unghia la qualificazione al PalaFiera di Pesaro. Dopo il 4-3 dell’andata, la squadra di Pagana riesce a gestire il vantaggio, pareggiando nelle Marche. Passa il Pesarofano con la sua stella più splendente, quel Napoletano utilissimo anche alla prima squadra. Pari di Tenderinie sorpasso di Fuolega a metà ripresa. Il Pesarofano pareggia con Cuomo e avrebbe più di 7 minuti per trovare il gol che porterebbe la partita ai supplementari, ma la Fenice alza il muro e si qualifica.
Ma la sorpresa più grande arriva da Ferrara, dove i vice campioni d’Italia e vincitori della Coppa Italia 2015-16 dell’Aosta vengono eliminati dal Kaos, in una partita incredibile. Lucas porta avanti i suoi sfruttando una super azione di Di Guida, ma l’Aosta – che aveva vinto 5-3 all’andata – gestisce al meglio la situazione, pareggiando con Birochi Filho e sorpassando con Iurmanò. Il primo tempo finisce 2-1 e nella ripresa il Kaos reagisce con il solito Lucas, ma viene immediatamente punito da Delgado Martin. Il match sembra chiuso e proprio per questo l’Aosta diventa spettatrice della partita. E’ uno show emiliano, con 6 gol in 14 minuti, segnati in tutte le salse. Alla fine è cinquina per Lucas, aiutato da Salas (doppietta) e Di Guida. Grande amarezza per la squadra di Rosa. Passa Vezza Andrejic.
SEMIFINALI (and. 22/05; rit. 29/05)
(W) FENICE VENEZIAMESTRE-KAOS FUTSAL
(J) B&A SPORT ORTE-CARLISPORT COGIANCO
FINALE (and. 05/06; rit. 12/06)
VINCENTE W-VINCENTE J
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