A | L'Asti regge e porta a casa la finale. Acquaesapone battuta 2-1

Con immensa sofferenza, l’Asti alla fine ce la fa: la squadra di Cafù, al sesto anno di Serie A e dopo una serie che sembrava interminabile di delusioni nei playoff, vola in finale grazie al 2-1 a una grande Acqua&Sapone Emmegross, che ha tenuto il campo fino al 40’.

Per gli Orange, anche il vantaggio del fattore campo, avendo chiuso la regular season davanti a tutti. In avvio, Burrito apre a destra per Cesaroni, ma Espindola risponde presente. Il portiere brasiliano si oppone anche alla conclusione centrale di Murilo. Poi grande chance per l’Asti: Chimanguinho in ripartenza serve Bertoni, che centra in pieno la traversa. Occasione in contropiede anche per De Oliveira: l’ex della serata prova ad alzare il cucchiaio su Mammarella in uscita ma non trova lo specchio della porta. Il portiere della Nazionale è prodigioso sul colpo di tacco di De Oliveira, ma sul corner che ne consegue Zanella colpisce il palo e Nora ribadisce in rete per il gol che sblocca la partita.

A inizio ripresa, Bellarte schiera subito Burrito portiere di movimento: l’Acqua&Sapone alza il ritmo, ma rischia di subire il raddoppio sul rinvio di Espindola, che colpisce il palo. Legno colpito anche da Jonas, che scaglia il destro sull’incrocio. Il portiere di movimento espone a rischi enormi: l’Asti ne approfitta e Chimanguinho trova il varco giusto per raddoppiare. Gli ospiti però non demordono, insistono in cinque contro quattro e Jonas fa 2-1 mettendo il pallone tra le gambe di Espindola. Per poco non ci scappa anche il 2-2: traversa di Schiochet. Nel finale, inevitabile assalto abruzzese, ma la sirena è una liberazione, per Cafù e tutto l’Asti.