La finale scudetto sarà un affare tra il Kaos Futsale la Carlisport Cogianco. Nel ritorno delle semifinali, i Neri dilagano contro la Fenice Veneziamestre (9-3), mentre i Castellani si impongono con lo stesso risultato di gara-1 nel derby con la B&A Sport Orte (5-3). L'ultimo atto delcampionato Under 21 si giocherà il 5 giugno a Ferrara e il 12 ad Ariccia.
Al PalaCarife, il primo tempo termina 3-1 in favore dei padroni di casa. Vantaggio iniziale di Mateus, poi Meo pareggia i conti. I Neri tornano avanti con Di Guida, ma rischiano grosso nel prosieguo del match, dovendo giocare dal 12'34'' con il peso del quinto fallo sulle spalle. Dopo il 3-1 di Tiago, la Fenice accorcia le distanze con Cavaglià (che in precedenza aveva sbagliato un tiro libero) e si va al riposo sul 3-2. Nella ripresa, però, non c'è storia. Tra il 5' e il 6' di gioco, Mateus si inventa due reti una più bella dell'altra e dà il là alla fuga del Kaos, che sfrutta anche un'autorete di Meo e va di nuovo a segno con Tiago, Missanelli e Gabriel. Ininfluente il provvisorio 6-3 di Cavaglià.
Al PalaKilgour, la partita è più equilibrata. I campioni d'Italia mettono subito le cose in chiaro con Bachiega e Paschoal, poi nella ripresa gli ospiti – che giocano per buona parte di gara attuando il cinque contro quattro – pervengono al pari con Castro e Varela. Ma i gol di Datti, Batella e Michele Raubo (in campo contro suo fratello Jacopo) sono una sentenza per l'Orte, che nel finale trova una inutile rete con Savastano.
Al PalaCarife, il primo tempo termina 3-1 in favore dei padroni di casa. Vantaggio iniziale di Mateus, poi Meo pareggia i conti. I Neri tornano avanti con Di Guida, ma rischiano grosso nel prosieguo del match, dovendo giocare dal 12'34'' con il peso del quinto fallo sulle spalle. Dopo il 3-1 di Tiago, la Fenice accorcia le distanze con Cavaglià (che in precedenza aveva sbagliato un tiro libero) e si va al riposo sul 3-2. Nella ripresa, però, non c'è storia. Tra il 5' e il 6' di gioco, Mateus si inventa due reti una più bella dell'altra e dà il là alla fuga del Kaos, che sfrutta anche un'autorete di Meo e va di nuovo a segno con Tiago, Missanelli e Gabriel. Ininfluente il provvisorio 6-3 di Cavaglià.
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