Nella gara d'andata della finale scudetto, il Kaos Futsal si è imposto 6-3 al Pala Hilton Pharma e adesso tutto si deciderà domenica nel match di ritorno in programma ad Ariccia.
Il giocatore degli estensi George Lepadatu ha ripercorso le tappe del trionfale cammino intrapreso dalla sua squadra fin qui, che ha visto lui e i suoi compagni uscire imbattuti dalla Regular Season con 20 vittorie in altrettante partite,con il miglior attacco (268 gol fatti) e la miglior difesa (28 reti subite), ma caratterizzato soprattutto dall'eslcusione ai playoff di Aosta (vittoria per 8-3 dopo lo scivolone per 5-3 dell'andata) e Fenice Venezia Mestre (roboante 9-3 dopo il 2-2 maturato in Veneto).
Nel primo atto della finale, gli emiliani hanno avuto ragione della Carlisport Cogianco per 6-3 al termine di un match che li ha visti dominare in lungo e in largo per tutto l'arco del match, eccetto un timido tentativo di reazione degli ospiti a inizio ripresa, smorzato da un Lucas in stato di grazia autore di ben quattro reti. L'ex giocatore della Virtus Romanina, entrato a gara in corso, ha riavvolto il nastro dello scontro di domenica scorsa a Ferrara, analizzando aspetti positivi e negativi della gara e spiegando i motivi di quel calo nel secondo tempo che non ha però influito sul risultato.
La lotta per il titolo è ancora apertissima e Lepadatu ne è consapevole. Il nazionale romeno under 21 ha presentato il match di ritorno nella tana della Carlisport Cogianco, sottolineando la difficoltà della partita ed elencando i motivi per cui sarà necessario non abbassare mai la guardia, anche se il Kaos è pronto per l'ultimo atto. L'appuntamento è fissato per domenica 12 giugno alle 20 al PalaKilgour di Ariccia, dove verrà assegnato il 19° scudetto della storia.
Riccardo Selvi
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