A | L'Asti si ritira dalla scena: "Orgogliosi del tricolore ma siamo stanchi, non ci iscriviamo"

Una stagione trionfale, uno scudetto storico e inaspettato, ma anche l’ultima pagina di una società che è stata protagonista delle ultime annate di Serie A. L’Asti vince ma si ritira dalla scena, continuerà solo a dedicarsi alle giovanili.

Una decisione delicata e sofferta, ma ferma e irremovibile. L’Asti ha deciso di non voler più proseguire il suo percorso in Serie A e non parteciperà alla stagione 2016-2017. Ha deciso di lasciare proprio nell’anno dello scudetto storico, ma l’euforia non è riuscita a smuovere i dirigenti e la società che, come conferma Milosevic, era ormai stanca del clima che si era creato e non erano d’accordo con molte situazioni che possono essere migliorabili. Ora l’attenzione e il lavoro cadrà sull’ottimo settore giovanile, che negli ultimi anni è stato protagonista del panorama nazionale.

 

 

Lo scudetto è arrivato nell’anno più imprevedibile, nelle scorse stagioni infatti l’Asti era ben più attrezzata per vincere il campionato. Il segreto è da ritrovare nella bravura degli allenatori che sono stati dei maestri nel gestire il gruppo, un gruppo che si è rilevato affiatato a dimostrazione del fatto che la tecnica individuale e i singoli non bastano per tirare su una squadra vincente, a volte è più importante il carattere e la voglia di vincere.

 

Milosevic, dirigente dell’Asti, non ha realizzato della grandezza dell’impresa compiuta dai suoi ragazzi fino al rigore finale battuto dal capitano che ha consegnato il tricolore agli orange. Il Real Rieti ha giocato in maniera eccelsa e ha dato filo da torcere fino all’ultimo ai neo campioni d’Italia ma fondamentale è stata la vittoria in gara-2 arrivata ai calci di rigore, se il Rieti fosse andato sul 2-0 nella serie sarebbe stato difficile rimontare. La chiave di una stagione vincente è da ricercare anche nella capacità di ribaltare i risultati, l’Asti, infatti, è uscita sconfitta in tutte le prime gare dei confronti nel corso dei playoff per poi capovolgere il risultato nel corso di quelle successive.

Francesco Di Rosa

---