Dopo l'ottimo pareggio ottenuto sul campo della Romulea, l'Ostiamare volta pagina e pensa già all'impegno di domenica che la vedrà di fronte all'Ottavia.
I ragazzi di Alessandro Mussoni sono in striscia positiva da inizio campionato con cinque vittorie e tre pareggi nelle prime otto gare, con 18 punti in classifica al terzo posto con il Ladispoli di Micheli e hanno mostrato, oltre che ad un discreto gioco, un carattere degno di nota, che ha permesso loro di uscire imbattuti sugli ostici campi di Romulea, Aurelio Fiamme Azzurre e proprio Ladispoli. Il merito è senz'altro dell'efficace amalgama creata dal tecnico biancoviola, il quale ha saputo trasmettere la sua grinta e le sue idee alla squadra, solida in difesa e pungente in attacco, specialmente sull'asse Gazzellone-Dioguardi, i due uomini in più in questo primo scorcio di stagione. Soprattutto il numero 10, nonché ex Tor tre teste, sta letteralmente trascinando i suoi compagni con le sue giocate e i cristallini lampi di classe. Nell'ultimo turno non è arrivato il gol, ma la clamorosa traversa colpita su punizione nel primo tempo e l'autoritaria prestazione della ripresa, hanno consentito ai lidensi la rimonta e a lui personalmente di ottenere la quinta nomination come migliore in campo in otto partite, a sintomo della sua grande importanta all'interno della squadra, che si affida spesso e volentieri a lui e al suo estro, maggiormente nei momenti difficili. Domenica all'Anco Marzio arriva l'Ottavia di Paolini assetata di punti salvezza e in profonda crisi nell'ultimo periodo, con un solo punto raccolto nelle ultime quattro partite, frutto del pareggio nell'ultima giornata contro il Montefiascone. Il confronto si presenta sulla carta abbordabile per l'Ostiamare, che non dovrà però commettere l'errore di abbassare la guardia per mantenere il diretto contatto con le prime posizioni e soprattutto non farsi scavalcare dalla scalpitante Romulea, situata al quinto posto a 16 punti.
Riccardo Selvi
Riccardo Selvi